Prezzipazzi.com: tra genialità e inganno

Prezzipazzi.com: tra genialità e inganno


Prezzipazzi.com, un’asta sociale che ha attirato la mia attenzione e di cui è bene conoscere i meccanismi prima di farsi del male…
In questo articolo seguiremo l’evoluzione di un sito che ha cambiato molte volte la pelle, ma che rimane un’asta sociale. Un a definizione, quest’ultima, che dovrebbe essere cambiata…

Per prima cosa ci terrei a far notare al lettore che il mio blog non è un sito “commerciale”, ossia non guadagna in base alla quantità di persone che passano da qui. Che siate in 2 a leggere quello che scrivo o siate in 2 miliardi, non cambia assolutamente niente perché in questo sito non c’è mai stata alcuna pubblicità e, pertanto, questo sito non è sottomesso ad alcun padrone/interesse! Tutto quello che viene scritto è fatto in modo totalmente disinteressato (e infatti scrivo poco… :-D)
Chiarito questo, possiamo iniziare l’articolo vero e proprio…

Cosa è prezzipazzi.com?
E’ un sito di aste online che consente di acquistare ad un prezzo molto basso un articolo di tipo tecnologico (smartphone, tablet, ecc.).
Sede legale e sede operativa dell’azienda sono a Londra. Questo significa che ciò che noi qui paghiamo 100, loro lo pagano 90 e le tasse che pagano sulla vendita non sono quelle italiane. Ma questo non è molto importante. Abbiamo una certezza: non è una onlus 😀 Questo garantisce che questa impresa deve avere un guadagno nel vendere un iPhone, pagato 400 euro, a 100 euro.

Ma come è possibile?
Cioè come è possibile che io venda a 100 euro un oggetto che mi è costato 400 senza rimetterci 1 euro? Se compro a 400 e vendo a 100 ci ho rimesso 300 euro! Non ci son dubbi! 😀 Se però lo vendo all’asta e ogni volta che un tizio fa un’offerta… deve pagarmi qualche centesimo di euro… e se magari i tizi che partecipano all’asta diventano tanti… magari i dubbi ci sono… 🙂
Il giochino ideato in realtà è davvero geniale e frutta, a chi l’ha ideato, un bel po’ di soldini!
Tutto ruota intorno a 4 semplici concetti

  • numero di persone che partecipano all’asta
  • conto alla rovescia dell’asta
  • il costo di una puntata
  • aumento di un solo centesimo del prezzo dell’articolo per ogni puntata

Cerchiamo di uscirne…
Iniziamo con il dire che negli anni il sistema di funzionamento è andato via via complicandosi e comprenderlo non è affatto semplice. Ma per evitare di farsi del male esiste una regola molto semplice: non comprendiamo bene come funziona un sistema? Non usiamolo! C’è un’altra regola che ci aiuta a vivere lontano dai guai: quando qualcosa è troppo complicato, potrebbe esserci sotto qualcosa di sbagliato.
Regole davvero banali valide quando ci sono di mezzo dei soldini e che ci evitano bruttissime sorprese…
Intanto però cerchiamo di capire cosa hanno architettato i proprietari di prezzipazzi.com…

Noi siamo abituati al concetto classico di asta.
Secondo tale concetto noi offriamo una certa somma per acquistare un certo articolo. Siamo liberi di decidere la somma da offrire e l’offerta non costa nulla. Se ci aggiudichiamo l’asta paghiamo la cifra che abbiamo offerto.
Bene, le aste di prezzipazzi.com non funzionano così.
Innanzitutto non possiamo offrire una cifra qualsiasi. Possiamo solo offrire un centesimo in più dell’ultimo prezzo. Se un articolo in questo momento è valutato 30,09 euro, noi possiamo offrire 30,10 euro, cioè un solo centesimo in più non di più. Inoltre l’offerta non è gratuita! Ogni volta che facciamo un’offerta dobbiamo pagare (in un modo o in un altro)! Ogni offerta ci costa qualche centesimo che abbiamo dovuto pagare per acquisire il diritto di partecipare all’asta di nostro interesse. Non a caso l’offerta sul sito non è chiamata “offerta”, bensì “puntata”. Infine, ogni volta che viene fatta un’offerta (puntata) il conto alla rovescia ricomincia da capo.
Quello che deve essere chiaro prima di partecipare alle aste di prezzipazzi è che quando il conto alla rovescia finalmente arriva a zero, uno dei partecipanti si aggiudica l’oggetto, mentre tutti gli altri partecipanti rimangono a mani vuote e a portafoglio leggero. Quindi, se partecipiamo ad un’asta e non la vinciamo, ci rimettiamo un po’ di soldini! Questo deve essere ben chiaro!

Facciamo un esempio per capire sia quanti soldini intascano i gestori del sistema sia quanto spendiamo noi alla fine dei conti…

LATO GESTORI DEL SISTEMA
Vogliamo partecipare ad un’asta per un iPhone 32GB.
L’asta parte sempre da 0,00 euro (è una regola e non è fatta per caso!).
Non saremo di certo gli unici a volere quell’iPhone. Ammettiamo che ci siano altre 9 persone che vogliono partecipare all’asta. In totale quindi siamo in 10. Il conto alla rovescia non parte fino a quando il primo non fa la sua offerta; offerta che, ricordiamo, non può essere di 30 euro! Il primo quindi è costretto ad offrire 1 centesimo per l’iPhone, né più né meno. Appena il primo fa tale offerta parte il conto alla rovescia.
Ma l’utente per poter fare la sua offerta ha dovuto acquisire il diritto di partecipare all’asta e abbiamo visto che per acquisire tale diritto l’utente ha dovuto in qualche modo pagare. Ogni singola puntata che l’utente piazza per l’iPhone è quindi già stata pagata dall’utente. Chiamiamo questo costo CMP (costo medio puntata). Si può assumere che CMP vari tra i 10 e i 50 centesimi a seconda di diversi fattori che per adesso trascuriamo.
Una volta che il primo utente ha piazzato la prima puntata si scatena l’asta vera e propria e iniziano a fioccare le offerte.
Ammettiamo per semplicità che CMP = 25 centesimi di euro. Ogni offerta costa quindi 25 cents a chi la fa, ma alza il prezzo dell’articolo di solo 1 centesimo. Dopo 10 offerte il prezzo dell’iPhone sarà arrivato a 10 centesimi, mentre prezzipazzi.com avrà già incassato 25(centesimi)*10(puntate)=2,50 euro. Ora se andiamo ad osservare il prezzo di vendita medio di un iPhone nel sito prezzipazzi.com, esso è di circa 80 euro, cioè 8.000 centesimi di euro. Poiché ogni puntata fa aumentare il prezzo di solo 1 centesimo, per arrivare a 8.000 centesimi servono 8.000 puntate! Ma ogni puntata fa incassare a prezzipazzi.com 25 centesimi… Quindi?
Quindi 8.000*25=200.000 centesimi di euro, ossia 2.000 euro!!!
Quindi è vero che prezzipazzi.com vende un iPhone a 80 euro, ma è altrettanto vero che ci ha guadagnato una fracassata di soldi!!! 😀 Soldi che hanno pagato coloro che hanno partecipato all’asta. Altro che asta sociale! Sociale si, ma per loro! 😀

LATO PARTECIPANTI ALL’ASTA
Nell’esempio si era in 10 a partecipare all’asta. Da ciò deriva che 8.000(puntate)/10(persone)=800 puntate in media per ogni persona. Poiché abbiamo ipotizzato che CMP=25 cents, ogni puntata costa 25 cents e quindi 800(puntate)*25(cents)=20.000 cents = 200 euro !!! Cioè ogni partecipante ha speso 200 euro di puntate, ma solo uno si aggiudicherà l’iPhone. Tutti gli altri 9 ci hanno rimesso 200 euro e… non hanno niente in mano!
Ricapitolando: uno dei partecipanti si aggiudicherà l’iPhone pagandolo 80 euro (prezzo dell’asta) + 200 euro (di puntate) cioè 280 euro, mentre tutti gli altri avranno speso 200 euro… a vuoto! 😀
Ovviamente se fossimo in 100 a partecipare all’asta, il costo medio delle puntate per singolo partecipante sarebbe un decimo di prima, cioè appena 20 euro, ma… le probabilità del singolo partecipante di aggiudicarsi l’asta sarebbero anch’esse un decimo di quelle di prima. Quindi cambia ben poco.
Un’ultima considerazione su questo esempio: il tempo!
Abbiamo visto che sono state necessarie 8.000 puntate per aggiudicarsi un iPhone a 80 euro. Ma le puntate vengono fatte quasi sempre quando il conto alla rovescia sta per scadere e fare una puntata significa far ripartire da capo il conto alla rovescia. Per le aste degli iPhone il conto alla rovescia parte da 25 secondi. Ipotizzando (molto ottimisticamente) che venga effettuata una puntata ogni 12 secondi, il calcolo del tempo necessario per aggiudicarsi l’asta dell’iPhone è presto fatto: 8.000(puntate)*12(secondi)=96.000 secondi, ossia circa 27 ore!!! 😀

Terminiamo questa disamina con l’ultima parte del titolo: l’inganno.
Dovrebbe ormai essere chiaro! Il messaggio pubblicitario che viene mandato da prezzipazzi.com è chiaro: su prezzipazzi puoi comprare articoli molto costosi a pochi centesimi! Statisticamente questo messaggio è falso e quindi, a mio personalissimo e modestissimo avviso, è un inganno. Infatti con il sistema sopra indicato, riuscire ad acquistare un oggetto molto costoso a pochi soldi è una cosa molto rara. Non solo. Se partecipi all’asta, ma non te lo aggiudichi, ci rimetti un bel po’ di soldini! Volendo potremmo addirittura eseguire un calcolo statistico vero e proprio, ma… mancano sufficienti dati campione e poi… francamente… non ho proprio voglia di mettermi a far conti di statistica inferenziale con distribuzione di probabilità, varianza, valore atteso, ecc. Tuttavia quello che si può dire è che per aggiudicarti un oggetto devi puntare e puntare costa. L’esempio dell’iPhone visto prima è abbastanza realistico: se te lo aggiudichi alla prima asta ti costa (in media) 280 euro, ma… se invece non ce la fai alla prima asta? Alla seconda ti costerà sempre 280 euro… ma 200 le hai perse nelle puntate fatte “a vuoto” alla prima asta… quindi se te lo aggiudichi alla seconda asta l’hai pagato 200(puntate pagate nella prima asta)+280(puntate e prezzo articolo seconda asta)=480… E se non te lo aggiudichi neanche alla seconda?
Insomma non solo non è quasi mai vero che lo paghi poco, ma non è quasi mai vero… che lo vinci! In altre parole nella stragrande maggioranza dei casi farai puntate, spenderai un bel po’ di soldi (25 cents a puntata), ma non ti aggiudicherai l’asta! Questa è matematica, non è un’opinione personale! Eppure tale matematico particolare non sembra messo nella giusta evidenza da prezzipazzi. Ora però lo sappiamo!

Infine ricordiamo sempre che abbiamo a che fare con un’impresa. Un’impresa per definizione è “un’azienda a fini di lucro”! Avranno senza ombra di dubbio fatto i loro conti e, poiché trattasti di statistica e matematica… beh… la matematica non è un’opinione 😉 Se avessi un apparato dle genere, venderei di tanto in tanto un iPhone a 8 euro… trattasi di marketing 😉 Comunque, visto che si tratta di conti e di matematica… vogliamo farli due conticini facili, facili? 😀

Quello scritto in questo paragrafo celeste scuro è pura accademia… giusto per perdere un po’ di tempo, quindi magari non è propriamente interessante… 🙂
Partiamo dalle conclusioni di questo paragrafo:
se prezzipazzi.com paga un articolo 400 euro e lo rivende a 20 euro, ci guadagna il 30%!
Non ci crediamo? 😀
Allora leggiamo…

Negli ultimi mesi del 2012 hanno fatto la loro comparsa le così dette gift card.
Cosa è questa nuova diavoleria? 😀
E’ semplicemente un modo diverso di pagare per poter partecipare alle aste. Invece di acquistare un “pacchetto di puntate”, possiamo acquistare una “gift card”, pagandola ovviamente anticipatamente. L’acquisto di tale card ci da il diritto di partecipare alle aste riservate, ma vale anche come buono acquisto presso l’azienda che ha emesso la card. Per esempio, possiamo acquistare una gift card da 15 euro da spendere sul sito soscartucce. Così facendo noi acquisiamo il diritto a:

  • acquistare un articolo sul sito soscartucce con uno sconto di 15 euro sul prezzo di listino
  • avere un certo numero di puntate da usare per le aste su prezzipazzi.

Ciò è possibile grazie, evidentemente, ad un accordo commerciale tra prezzipazzi e i vari partner emittenti le gift card…
Per noi utenti, c’è adesso il piccolo vantaggio di avere un bonus di 15 euro (o del valore della gift card acquistata) da usare sul sito dell’emittente della gift card. Tuttavia la card ha una scadenza temporale (in genere un mese) e non è cumulabile con altre card dello stesso emittente. Quindi o la spendiamo entro un mese o… ciao ciao soldini… Inoltre, non essendo cumulabili, la seconda gift card la compreremo di certo per qualche altro articolo che, con ogni probabilità, non ci serve proprio per niente! Vabbé, la regaliamo! Ok, ma non c’è niente di gratis! Sia ben chiaro! Perché stiamo comprando, pagando in anticipo, delle cose che non ci servono e che, tra l’altro, scadono! Poniamo molta attenzione a queste sottigliezze…
Il meccanismo delle aste invece resta invariato.

Le menti di questi ragazzi non riescono proprio a star ferme…
Infatti nel 2014 hanno cambiato ancora le regole del gioco: ora non ti fanno più acquistare le puntate, devi partecipare ad un’asta anche per “vincere” le stesse puntate 😀
Diventano sempre più astuti…
Dunque… cosa hanno inventato per poter dire “non vendiamo puntate, né abbonamenti, né altri sistemi frega soldi” (ammettendo implicitamente che il sistema da loro usato per anni era un sistema… “frega soldi”)?
PrezziPazzi puntate gratis
(FONTE: http://www.prezzipazzi.com/come-funziona-prezzipazzi.php – clicca sull’immagine per ingrandirla)
Hanno inventato le “aste vinci tutto” e le “aste vinci 10, 25 e 50 puntate”.
Cioè?
Cioè invece di comprare le puntate, adesso dobbiamo partecipare ad una particolare asta e… vincerle.
Possiamo partecipare all’asta gratuitamente, ma… se la vinciamo e vogliamo riscuotere le puntate vinte all’asta… le dobbiamo pagare! E ci sono pure le commissioni!!! Il fatto stesso di “riscattare” le puntate vinte ci costringe a pagare almeno 1 euro di commissioni 😀
In altre parole hanno cambiato tutto per non cambiare niente.
Mi ricordano un po’ i politici italiani? Ma non è che sono parenti? 😀
Tutto il ragionamento sopra esposto è quindi stato aggiornato a maggio 2014 per adeguarsi a questa nuova “furbata” 😀
Consiglio personale: se non siamo ferrati in matematica… evitiamo con estrema cura le “aste sociali”. Di “sociale” non hanno proprio niente.

Concludo questo articolo con un’altra informazione che mi viene richiesta spesso: la cancellazione dall’account!
Se siamo iscritti da più di 10 giorni lavorativi, abbiamo perso il diritto di recesso.
In questo caso per chiudere il proprio account bisogna inviare un’email con allegata la copia della propria carta di identità all’indirizzo email indicato nel sito.
Se però non sono passati 10 giorni lavorativi, allora vale il diritto di recesso, come indicato nell’articolo 9 del Contratto che qui riporto per semplicità (copia/incolla – Gennaio 2014).

9 DIRITTO DI RECESSO
9.1 L’Utente ha diritto di recedere dal Contratto senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla sua conclusione.
9.2 Ai fini del valido ed efficace esercizio del diritto di recesso, l’Utente deve inviare, entro il termine di cui al precedente punto, una comunicazione scritta alla sede della Società Mobile Shopping Limited in Finsgate, 5-7 Cranwood Street, London, EC1V9EE, UK, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
In alternativa alla modalità sopra indicata, l’Utente può anticipare la comunicazione di recesso anche con messaggio di posta elettronica spedito all’indirizzo servizioclienti@prezzipazzi.com a condizione che sia seguita da lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro le successive 48 (quarantotto) ore.

FONTE: http://www.prezzipazzi.com/contratto.php (“scarica condizioni generali”).

Quando ci si avventura in qualunque situazione è bene informarsi il più possibile ed è magari opportuno farlo prima di iniziare l’avventura 😉 Informarsi aiuta a riflettere e quindi lo scopo di questo articolo è quello di far “riflettere”. Essere consapevoli aiuta ad evitare brutte sorprese… 😉

Sia ben chiara una cosa: non credo ci sia alcuna truffa/frode da parte di prezzipazzi.com!
Anzi, ritengo l’idea di fondo geniale! Non a caso il titolo di questo articolo è diviso a metà tra genialità e inganno: l’idea, a mio parere, è geniale, l’inganno (anch’esso a mio parere) è al massimo di tipo propagandistico, perché non viene messo in chiara evidenza che le probabilità di aggiudicarsi l’oggetto sono moooolto basse!

Del resto prezzipazzi non è certo l’unico sito di aste “sociali” o al centesimo presenti in rete. Tra i più in voga nel 2013 possiamo citare Justwin e Bidoo, ma ce ne sono molti altri… Tutti molto simili anche se con alcune differenze.

E comunque voi cosa ne pensate?
Avevate già chiaro tutto prima di leggere questo articolo?
E adesso che avete letto? E’ più chiaro o più confuso di prima? 😀
Dite, dite…

E poi così… senza nessun preavviso…
PREZZIPAZZI.COM HA CHIUSO!
Ma prima di chiudere ha reindirizzato tutti i clienti su swoggi.it
E perché mai?
Cioè… impieghi anni a conquistare una posizione sul mercato, ti conoscono tutti e poi… chiudi tutto e sposti i clienti???
Datemi una ragione per non pensar male!

P.S.
A questo articolo sono arrivati diversi commenti in cui si fa riferimento, tramite link, ad alcuni sondaggi da effettuarsi o effettuati su facebook. Purtroppo tali sondaggi sono “chiusi”, nel senso che, per potervi accedere, è necessario avere un account su facebook. Account che il sottoscritto non ha mai avuto. Pertanto, non potendo controllare visivamente il contenuto di tali link, non ho pubblicato né pubblicherò commenti in cui sono presenti link di siffatta natura.

208 commenti

  1. buongiorno!!!
    la fregatura ora e’ ancora piu incredibile !!! ti fanno acquistare anche con poste pay articoli tecno in vendita scontati del 20 30 % prelevato il denaro
    ciao ciao

  2. Piercarlo

    Io non ho nessuna carta di credito di nessun genere, ho giocato incuriosito, e pubblicizzato su facebook per vincere qualche puntata in più……..tanto quando vai a pagare capisci i veri costi…….non possono avere pretese di rimborso alcuno perchè non sono stati chiari ……anzi l’iscrizione devono cancellartela subito via email…….e poi se commentano in chat come ci ha notificato Minelli Moreno……..avranno presto la polizia postale e la finanza che si occuperà del loro PACK…….. Grazie Alessandro Stella, diamo spazio all’onestà per chi ne conosce ancora il valore!!!

  3. sara

    Buonasera, io mi sono iscritta stasera per curiosità e solo dopo averlo fatto ho letto il suo articolo rendendomi conto di quanto sia vero, ho solo guardato come funziona ma non ho puntato nulla. Vorrei cancellare il mio account, le chiedo per cortesia se lo posso fare con la semplice mail o devo spedire anche la raccomandata r.r.? Grazie !

    1. Mario

      Grazie per la vostra ancora di salvezza. stavo per effettuare la mia prima asta e nel dubbio non ho fatto il fatitico “clic” ma ho annullato la mia iscrizione, sperando che sia avvenuta , mi sono messo a leggere il vostro articolo e mi son venuti i brividi per lo scampato pericolo. non avendo fatto nessuna puntata possono chiedermi qualche pagamento ? se l’annullamento della mia iscrizione non fosse andata a buon fine se non la uso mai ,decadra automaticamente? Grazie ancora, Mario

  4. gianna

    Sono un nuovo utente di prezzi pazzi, da poco più di 19 giorni, mi sono avventurata nel sito per curiosità, ho letto regolamento e funzionamento e mi sono iscritta, così ho ricevuto le 10 puntate gratis. Per partecipare ad un asta riservata bisogna vincere almeno 3 aste libere (da 10,25 o più puntate e l’asta che ti permette di avere accesso alle riservate per 7 giorni) . Il sito non è chiaro sui costi di spedizione, di cui si viene a conoscenza solo dopo aver giocato. Per cui ho provato e mi sono aggiudicata 2 aste da 10 puntate al costo di un centesimo l’una più 1 EURO di spedizione ciascuna. Bene dopo aver capito l’inghippo ho deciso di non voler continuare ( sia chiaro che se per sbaglio avessi giocato l’asta delle 100 puntate avrei pagato 10 euro e quella da 1000, 100 euro di spedizione). Adesso viene il bello, ho provato a pagare le due puntate in modo da togliermi il pensiero e poi mandare la fotocopia della carta per disattivare l’account, ma E’ IMPOSSIBILE PAGARE LE DUE PUNTATE. Chiedendo spiegazioni a prezzi pazzi devo avere ancora risposta. Sapete dirmi se dipende dal fatto che che devo necessariamente effettuare 3 puntate?se ho diritto di non effettuare tutte e tre le puntate e pagare solo quelle già fatte? Se qualcuno ha avuto lo stesso problema per favore mi risponda… non so cosa fare.

  5. Gabriella Reale

    Mille grazie per il dettagliato e FINALMENTE CHIARO articolo. Sono riuscita a capire finalmente ciò che non era affatto chiaro ieri sera quando mi sono iscritta. Sono stata tratta in inganno dai video dei vincitori. Penso che anche loro percepiscano qualcosa per pubblicare il video…..comunque. …volevo sapere in che modo potrebbero “sanzionarmi” nel caso non pagassi le puntate acquistate alle aste vinte ieri sera (circa 4 euro). Vorrei evitare di scrivere a loro perché è ovvio che cercherebbero di intimorirmi in qualche modo stimolandomi così a pagare. Grazie ancora.

  6. ambrogio

    Grazie per le informazioni, ma se uno non partecipa alle aste per i pridotti tranne che quella iniziale dove partecipi per aggiudicarsi delle puntate, ma non le ritiri,perché poi sembrano gratis ma poi ti presentano il conto, cosa succede?

  7. denise

    Salve a tutti…io ero molto diffidente…e ho letto il vostro articolo…potrei dare una conclusione mia…io mi sono informata da loro…tramite mail…mi hanno detto che chiunque può o non può pagare l’asta vinta…allo scadere dei 10 gg l’asta scade e verrà eliminata dal pannello…quindi chi paga subito è xke vuole accedere…se non paghi non t succede niente…piu che averlo scritto in una mail ci rimetterebbero loro stessi a inventarsela…perche potrei denunciarli avendo la loro mail con la loro conferma che nn bisogna pagare x forza…ovviamente non è vero se nn t aggiudichi l’asta la devi pagare…la puoi o la vuoi pagare solo se te l’aggiudichi…cordiali saluti

    1. Utile il tuo commento, Denise.
      Solo una puntualizzazione da informatico: una email (neanche 10) non basta e non serve per una denuncia/querela perché “tecnicamente” non se ne può dimostrare la provenienza. Per questo esiste la PEC 😉

  8. Luca

    Per il discorso dell’acquisto puntate diciamo che se uno ha il tempo conviene prendere tante da 10 che costano 1 euro e dove poca gente rilancia quindi il prezzo finale sara’ di 1,01 euro.
    Nelle aste invece da mille gli orari sono prestabiliti e ci sono sempre molti utenti come te quindi con una commissione fissa di 100 euro il prezzo non puo’che lievitare anche a 150 euro, in questo modo prezzi pazzi guadagna di piu’.
    Anche per aggiudicarsi l’accesso alle aste per 7 giorni bisogna trovare una fascia oraria particolare e dopo aver studiato un’attimo gli utenti che partecipano alle a quelle riservate ci si potrebbe rendere conto del momento piu’opportuno per partecipare e aggiudicarsi tale accesso con solo 1,01 euro ( a me e’ capitato), lo stesso studio anche se ci sono meno probabilita’ si puo’ fare anche per aggiudicarsi con poco un telefono ho visto aste dove rilanciano solo in due e alla fine uno si aggiudica l’oggetto, ma perche?
    Quando di punto in bianco una persona decide di mollare?
    Secondo me prima di fare puntate bisogna studiare bene chi e’ on line e punta assieme a te cercare di calcolare il comportamento e avere fortuna, un po’ come alle slot machine ci sono persone che ci giocano 200 euro e non vincono ed altre che con 1 euro mettono in tasca anche 100.
    Comunque io seguo il sito da 2 giorni, sono consapevole che prezzi pazzi ottiene anche dei guadagni pazzi ma ci provero’, mi sono aggiudicato 100 puntate e l’accesso alle aste per 7 giorni e ho speso circa 11,50 euro ora mi studio ancora unpo’ il sistema e poi mi butto sperando di avere fortuna, anche perche’ mi sembra inutile fare 5000 puntate tanto quella che ti fa’ vincere e’ sempre e solo 1
    Vi faccio sapere come va’.
    Luca P.

  9. Paolo

    Salve, complimenti per l’articolo!
    Vi incollo cosa mi han detto per rimuovere:

    Per richiedere la cancellazione del suo account è necessario inviare una mail dal proprio indirizzo di posta elettronica a servizioclienti@prezzipazzi.it ricordandosi di indicare la propria username

    Inoltre mi han detto che non succede nulla se non paghi le aste vinte.

  10. Alessandro

    C’è un particolare che manca (non so se perché introdotto di recente): LO SCONTO., ovvero il prezzo finale di un prodotto (ovvero quanto dovrà pagare il vincitore dell’asta) sarà inferiore rispetto al prezzo di aggiudicazione dell’asta stessa in quanto sul questo prodotto “viene inoltre applicato uno sconto casuale dal 10% al 90% sul prezzo di chiusura”. questo sconto casuale porta ad aste che arrivano a valori vicinissimi ai prezzi di mercato poi è lo “sconto” finale che riduce di molto il prezzo di acquisto. Mi spiego meglio, se guardiamo nella sezione “ultime vincite” possiamo trovare che un prodotto è stato pagato ad esempio 25 euro, quello è il prezzo scontato, quindi l’asta si sarà chiusa ad un prezzo ben più alto, quindi calcolando i costi delle puntate il guadagno per il sito è da moltiplicare almeno per 4-5 volte rispetto a quello calcolato. Ieri ho visto un notebook dal valore commerciale (senza sconti) di circa 1300 in cui l’asta era arrivata a quasi 1200 euro… chi sta partecipando all’asta evidentemente spera che lo sconto finale sul prodotto sia tale da rendere conveniente l’acquisto rispetto al negozio… e magari se lo sconto applicato CASUALMENTE è basso non conviene nemmeno effettuare l’acquisto… non ho parole… sono dei GENI!!!!

  11. Alessandro

    Salve, trovo molto chiare le precisazioni. Io ho perso solo 3.03 per le aste di avvio e subito mi sono accorto della grande invenzione per guadagnare bei soldi solo con la curiosita di molte persone.
    Io mi sn iscritto ieri sera ora però per cancellare il mio account devrei fare la raccomandata, giusto? ma se rimango attivo ma non entro più nel sito quali potrebbero essere i problemi in futuro???

  12. attilio

    leggendo questo articolo ho avuto la certezza che era tra la genialità e la truffa. Ci ho rimesso 8 euro, ma forse posso recedere con paypal…

  13. attilio

    io ci sono entrato oggi 28.07.2014, ho vinto 8 aste da dieci puntate e ho pagato forse con troppa impulsività. Poi osservando le aste ho capito che chi l’ha inventato è da premio nobel, ma avevo capito anche era solo è sempre un guadagno enorme per i creatori di prezzi pazzi.
    Ora leggendo questo articolo ho avuto conferma di quello che mi rimuginava nel cervello.

  14. Fabrizio Ravasi

    Grazie per tutti i vostri commenti: al di la delle considerazioni personali che uno puo’ fare, per me parlano meglio di ogni altra cosa gli atteggiamenti poco rispettosi dello staff, che denotano la poca serieta’. Quindi meglio stare alla larga perche’ in caso di problemi sappiamo gia’ che ci sara’ da lasciar perdere… Inoltre poi l’articolo spiega egregiamente quello che avevo gia’ capito: chi ci guadagna dalla vendita sono loro e l’acquirente vincitore, gli altri acquirenti sconfitti ci smenano dei gran soldi.

  15. Giuseppe

    Vi ringrazio per questo articolo. Il mio telefono si è rotto e stavo quasi valutando di partecipare ad un asta . Mi sono risparmiato una “” Bella fregatura “”
    Grazie

  16. dia

    salve e grazie per questo articolo.. a quest ora avrei il portafoglio vuoto 😀 io su prezzi pazzi ho vinto.. o meglio ho comprato dei pacchetti : 1 paacchetto da 10 puntate, uno da 25 e uno che mi fa accedere alle aste riservate.. pensavo che andavo a pagare 3 cent e invece mi toccherebbe pagare 4.03.. io non voglio pagare.. rischio qualcosa?? grazie mille per un eventuale risposta e buon week 🙂

  17. Gabriele

    sui pacchetti da 10 puntate ci sono 1 euro di costi di commissione….sui pacchetti da 25 puntate due euro di commissione…ma alla fine 1 euro di commissione o due euro su che spese coprano…alla fine ogni pacchetto di puntate costa minimo 1 euro. e poi devi vincere sempre con un euro di commissione anche la possibilità a partecipare alle aste chiuse
    Quindi ci fossero 100000 giocatori ogni settimana sul sito, il sito avrebbe un incasso settimanale di 100000 euro di commissioni assicurate dai giocatori che rinnovano la possibilità di partecipare alle puntate. Non male poi quelle dei vari pacchetti anche perchè con 10 puntate fai poco e sono bassissime le possibilità di vincita.

  18. Nazzareno

    Ora il metodo è cambiato ma la pubblicità ingannevole è la stessa. Per di più quando sulle pubblicità sui social commenti spiegando agli atri utenti il meccanismo, loro prima ti rispondono il falso e poi cancellano i tuoi commenti. Segno che qualcosa di sporco sicuramente c’è. Ci vorrebbe un bel servizio de “le Iene”.

  19. moreno minelli

    Buonasera benché avessi letto questo bellissimo e dettagliatissimo articolo, la mia curiosità mi ha spinto a provare, sia chiaro 4 € in totale di spesa.
    Ho vinto 3 asta vinci tutto con 8 puntate totali, un’altra con 15 e l’ultima con 24 puntate. Ben felice pensavo di avere vinto 300 puntate (ammetto la mia ignoranza), vado a pagare con carta 3,47€ totale. Bene. Apro il mio pannello e vedo 47 puntate azz……mi vado a rileggere l’asta e dice cosi

    Spese di spedizione e transazione: 1.00 €
    Descrizione del prodotto:
    Aggiudicandoti quest’asta vinci tutte le puntate giocate.
    Ad esempio:
    – se l’asta termina ad 1,00 euro ti aggiudichi 100 puntate
    – se l’asta termina a 0,75 euro ti aggiudichi 75 puntate.
    – se l’asta termina a 1,55 euro ti aggiudichi 100 puntate.

    In quest’asta è possibile aggiudicarsi al massimo 100 puntate.
    Puoi giocare quest’asta tutte le volte che vuoi, non esistono limiti su quest’asta.
    Quest’asta è in modalità anonima, non è possibile vedere le username degli utenti che la stanno giocando e del vincitore.
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    OK. Per me non era chiara la cosa.
    Contatto il servizio clienti tramite chat, mi risponde subito in maniera gentile, poi quando chiedo chiarimenti ribadendo che non mi sembrava molto chiaro, inizia a prendermi in giro dicendo che è questione di matematica, se non so fare le addizioni di andare a scuola.
    Io rimango basito, ripeto solo che nella descrizione dell’asta non mi sembrava chiaro la vincita delle puntate, e lui/lei mi dice che sono un idiota!

    Ahahhah….me lo sono meritato, dovevo saperlo che era gentaccia ma ugualmente questa cosa mi ha fatto alterare. Mentre sono lì che scrivo per dare risposta mi chiude con un “ammazzati sfigato” e chiude la chat…
    Non mi sembra molto professionale comunque mi sciupo ste puntate poi chiudo l’account
    scusate il disturbo.
    minelli moreno
    Preso 47 puntate.

  20. Massimo

    ma nessuno ha mai pensato di inviare un’email alla trasmissione televisiva LE IENE? almeno si porta a conoscenza una volta per tutte questa questione e si informa preventivamente chiunque voglia iniziare quest’avventura?

  21. ERREESSE

    ciao Alessandro! il tuo articolo, poichè esamina la questione in modo razionale e matematico, è stato molto utile, anche per gente che, come me, ingannata dalla falsa pubblicità, iniziava ad interessarsi a questi siti di aste sociali. Perciò ti ringrazio per avermi aperto gli occhi. Ottimo lavoro, continua così.. Prima di salutarti, se posso, vorrei chiederti qual’è stato il tuo percorso di studio e se tutt’ora continui a puntare su questi siti. Spero in una tua esaustiva risposta.
    Ti saluto.
    ERREESSE

      1. Giuseppe

        caro alessandro rispondimi per piacere: mi sono iscritto a questo prezzipazzi, go acquistato solo 10 puntate e li diceva ad un costo di 0,01, siccome mi hai aperto gli occhi, non voglio partecipare a nessuna asta o puntata, ma ho capito che è difficile pure cancellarsi.vorrei sapere da te se rischio qualcosa restando registrato se non partecipo a nulla???Ti saluto e ti abbraccio

        1. Ciao Giuseppe.
          Eliminare l’account è davvero un’odissea, soprattutto perché dovrai inviare la fotocopia della tua carta di identità (così infatti dice il contratto che hai firmato nel momento della tua iscrizione).
          Tuttavia non credo che lasciare aperto l’account senza utilizzarlo avrà alcuna ripercussione.
          Quello che potrebbe accadere è che riceverai via email pubblicità varie. Ma per eliminare questo “problema” ti basta mettere un filtro alla tua casella di posta e spostare direttamente nel cestino le email provenienti dagli indirizzi email a te sgraditi 😉
          Bisogna inoltre ricordare che, se non sono passati 10gg. dalla tua registrazione al sito, puoi recedere dal Contratto senza penale e senza invio di alcuna carta di identità, come riportato nell’articolo 9 dello stesso contratto che qui ti riporto per completezza.

          9 DIRITTO DI RECESSO.
          9.1 L’Utente ha diritto di recedere dal Contratto senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla sua conclusione.
          9.2 Ai fini del valido ed efficace esercizio del diritto di recesso, l’Utente deve inviare, entro il termine di cui al precedente punto, una comunicazione scritta alla sede della Società Mobile Shopping Limited in Finsgate, 5-7 Cranwood Street, London, EC1V9EE, UK, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
          In alternativa alla modalità sopra indicata, l’Utente può anticipare la comunicazione di recesso anche con messaggio di posta elettronica spedito all’indirizzo servizioclienti@prezzipazzi.com a condizione che sia seguita da lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro le successive 48 (quarantotto) ore.

          In bocca al lupo.

        2. gianna

          Scusate l’intrusione. Io per curiosità, penso come tanti altri, ho puntato su sulle aste da 10 puntate e me ne sono aggiudicate due al costa di 2.02 euro(0.01 l’una più un ero di spedizione l’una). Ovviamente non mi era chiaro il fatto che avrei pagato un euro di spedizione. Adesso vorrei solo chiudere l’account e pagare queste aste anche se non voglio usarle, solo perchè non è chiaro cosa accade se non paghi le puntate. Il problema è che ho chiesto informazioni a prezzi pazzi è mi hanno solo detto che se voglio chiudere l’account devo mandare un copia della carta di identità, senza dirmi cosa succede per queste due puntate. In ogni caso il sito non mi permette di pagare queste due puntate, sapete spiegarmi perchè??? sono un po’ spaventata sinceramente. Sarà forse perchè c’è un minimo di tre puntate per poter partecipare alle aste riservate?? Qualcuno mi risponda, per favore, visto che sono molto poco chiari.

  22. carlo

    Bellissimo articolo, estremamente chiaro ed esaustivo!! Hai fatto bene ad aprire gli occhi a tanti “BOCCALONI” GRAZIE Di CUORE

  23. Albert

    PER DI PIU’ … e’ impossibile cancellarsi dal sito una volta iscritto! Non posso cancellarmi xché mi chiedono la USERNAME E LA COPIA DELLA MIA CARTA D’IDENTITA’. Questa procedura non chiara non la capisco. Ho scritto al loro sito su facebook sulla bacheca, e hanno immediatamente cancellato il mio commento riguardo a questa procedura. Non solo. Mi hanno anche bloccato x non farmi scrivere in pubblico. Vi pare una cosa seria? A cosa serve la mia CARTA D’IDENTITÀ? Cosa vogliono sapere, dove vivo x poi menarmi xché mi sono cancellato dalla loro setta, xché è questo ciò che sembra. Un sito che si rispetta, non ti chiederà mai una cosa simile per tu poterti cancellare da un sito che loro DICONO BEN CHIARO, ISCRIZIONI GRATUITA…

  24. gianluca

    premesso che sono un programmatore web, secondo me è un sito “truffa” perchè sono sicuro al 100% che gran parte delle puntate automatiche sono dei “bot” del sito creati appositamente per aumentare i guadagni

    alla fine anche se uno di questi bot vincesse l’asta, i gestori del sito non fanno altro che rimettere in vendita l’oggetto e via con nuovi guadagni!!

    APRITE GLI OCCHI GENTE!! NESSUNO VI REGALA NIENTE, GUADAGNATEVELI CHE C’è PIù SODDISFAZIONE!!

    1. Pietro

      Sono della stessa idea. Ho avuto la stessa impressione. Ad un certo punto durante l’asta ci sono sempre 2 utenti FINTI che iniziano a puntare per mantenere lunga l’asta, poi per riaccendere l’attenzione e fare puntare fanno andare fino al limite dei secondi per far puntare le persone vere.
      Io credo che qualche autorità dovrebbe indagare perchè se cosi fosse è una truffa bella e buona!!

  25. Federica

    I siti delle aste on line sono geniali. I truffatori e peggiori sono i giornali che pubblicizzano qs. siti (quindi incassando compensi x la pubblicità) attraverso articoli di finti giornalisti che scrivono di loro personali esperienze e di come, all’inizio increduli, abbiano vinto con estrema facilità, prima un televisore e poi un i-pad. Questo, secondo me, è l’inganno peggiore.

  26. mikele

    Complimenti per quanto riguarda il metodo e la statistica cosi tanti di quelli che nn capiscono un tubo di matematica riescono a farsi due conti. Poi che l’azienda ha la sede legale a londra nn c’entra nulla xchè sicuramente saranno italiani. Qualcuno qui sopra nominava lo Stato italiano che guadagna lo stesso un sacco di soldi sulle spalle dei giocatori (superenalotto, gratta e vinci e via dicendo). Invece x quanto riguarda l’inganno potrei dirlo che nn c’è xchè nessuno ti obbliga. Faccio i miei complimenti allo staff ed all’ ideatore di prezzi pazzi xchè sono grandi.
    Il mondo degli affare è fatto cosi. Purtroppo nn siamo tutti capace di fare i soldi. Bravi, bravi, bravi. Fatelo anche voi se siete in grado!

    1. Leonardo

      Ma cosa significa? Allora elogiamo i truffatori perché sanno fare i soldi? Questo sistema ha molte ombre, e a me sembra al limite della legalità. Inoltre se date uno sguardo alle loro pubblicità il meccanismo non è illustrato chiaramente, anzi tutt’altro…

  27. Rocky 66

    Nei miei 47 anni non ho mai creduto a queste assurdita’,non ho mai creduto alle macchinette succhiasoldi e ai gratta e vinci,mi trovo a questa eta’ ad avere un bel gruzzolo da parte in banca perché non giocando ho praticamente sempre vinto.Grazie Alessandro della spiegazione,ero solo curioso si capire come funzianava veramente il sistema.

  28. Luciana

    Ciao, non mi dilungherò molto, mi pare che lo abbiano già fatto in molti…..vorrei solo complimentarmi e ringraziarti per l’estrema chiarezza e completezza dell’articolo che mi ha permesso di comprendere cosa stavo per fare….grazie ancora ciao

  29. andrea

    Ciao a tutti, innanzi tutto complimenti per l’articolo. Sono capitato in questi giorni nel sito prezzi pazzi, incuriosito dal termine “asta sociale” credo che già questo sia un indizio per far capire che è tutta una fregatura, in quanto di sociale non c’è proprio nulla (se fosse davvero sociale bisognerebbe stabilire un tetto massimo d’asta oltre il quale non si può andare -ovviamente a seconda del valore dell’oggetto e una limite massimo per asta ad utente, per esempio). Ho letto un sacco di opinioni su questo sito, tra forum, video che lasciano gli utenti e tutto quanto potevo fare per informarmi. Che loro ci guadagnano un sacco di soldi l’ho capito subito facendo il tuo stesso ragionamento matematico. detto questo ho lasciato sempre aperto il portale per giorni e ogni tanto ci davo una sbirciatina, sono rimasto anche 2 ore consecutive ad osservare, perchè volevo proprio capire bene ed ho notato che:
    1-alle diverse aste, con oggetti palesemente molto diversi, partecipano spesso tra gli altri, i soliti 4-5 utenti e la maggior parte delle volte con puntate automatiche (quando queste sono attive, di solito, sono fatte sempre dagli stessi 2/3 utenti, anche se in realtà è il sistema a puntare, che fanno “lievitare” il prezzo di € 0.01 ogni tot di tempo (quasi sempre uguale) per esempio per un Iphone con un timer di 30 secondi, la puntata automatica viene fatta in media ogni 10 secondi..2-ogni tanto il timer tende ad avvicinarsi molto allo “0” e in quel momento, presi dalla voglia di vincere probabilmente, gli utenti che stanno in fissa davanti al monitor, puntano tutti alla grande, e in pochi centesimi di secondo vengono fatte,in media, quelle 6-7 puntate(in media!!!)che fanno lievitare il prezzo e fanno abbassare le probabilità di vincita.
    Comunque in ogni caso, se decidi di comprare un pacchetto di puntate, che tu utente giochi o meno le suddette, a loro non cambia nulla, in quanto hanno già incassato i soldi della tua gift. sono d’accordo che data l’affluenza di utenti e il giro di soldi, non converrebbe allo staff fare delle fregature vere e proprie sui prodotti, del tipo truccare le aste, non inviare il prodotto, o avere degli “infiltrati”che partecipano o vincono, anche perchè è specificato che nessuno dello staff partecipa o può partecipare.Detto questo, chi ci garantisce, che un gruppo di persone non sia comunque “privatamente” d’accordo per aggiudicarsi l’asta sempre tra di loro?Di cose da chiarire ce ne sarebbero tante, anche il fatto che fanno attività economica in Italia, nonostante abbiano sede legale all’estero, non condiziona (in via teorica) il fatto che debbano pagare le tasse anche qui. é come se apple, essendo americana, non pagasse le tasse dei suoi store in giro per il mondo nei paesi ospitanti.
    Un appunto lo voglio fare a chi se la prende e difende il sito prezzi pazzi. qui non si accusa nessuno, solamente si cerca di fare informazione e chiarezza, da quello che ho letto io nell’articolo.
    Chi dice che se uno ha un problema con il gioco d’azzardo è un problema suo vorrei dire che non è per nulla così, in quanto lo Stato dovrebbe proibire del tutto questa pratica per tutelare i più deboli che cascano nella rete del più forte, e che una società civile dovrebbe farsi sempre carico degli ultimi e fare sì che si riduca sempre più la differenza tra gli individui, soprattutto al livello istruttivo, in modo che sia ogni individuo sempre più in grado di non incappare nelle illusioni. I più deboli vanno tutelati dai più forti, non fregati!
    Ciao Alessandro, e grazie ancora per il tuo articolo spero che sempre più gente lo legga.
    Andrea

  30. Ivan

    Una cosa che mi da fastidio, è il fatto che abbiano la sede a Londra, ma operino in Italia.
    Oltre a ciò che è stato analizzato in questo articolo 🙂

  31. luandra

    Solo un grazie per l’estrema chiarezza nello spiegare i siti come prezzipazzi. La chiusura poi, dove informa di non avere un account su facebook, è il jolly che la rende ancora più apprezzabile. Buon 2014

  32. franco

    Avendo scoperto il sito prezzipazzi, ho cercato d’ informarmi e sono approdato fortunatamente subito su questo blog leggendo tutto quanto. Mi è piaciuto molto. Grazie ad Alessandro per la chiarezza e ai blogger per l’ottimo condimento. Data l’ora devo salvarlo, lo esplorarerò tutto domani. Alessandro… complimenti !

  33. fede

    grazie mille per l’utilissmo ragionamento,lì per lì mi ero quasi fatto abbindolare dalla vincita facile…ma goooglando un po in quà e là ho notato che poi non è tutto oro quello che luccica…
    ho trovato questo articolo utile,intelligente e molto corretto.
    un plauso e grazie ancora!
    buon 2014,continua così!

  34. ubaldo

    a parte ebay non ho mai acquistato da aste on line, ma mi incuriosiva il sistema di “prezzi pazzi”. Alla prima ricerca di informazioni mi sono imbattuto in questa chiarissima e utile spegazione. Non ritengo il sistema una truffa, ma un modo geniale di fare un po di soldi (molti). Per quanto riguarda l’inganno credo che sia sufficiente documentarsi e poi uno è libero di buttare i propri soldi come crede.
    Altra cosa è se le aste fossero “pilotate” e cioè il vincitore fosse il sig. PrezziPazzi, ma sinceramente penso che visto i guadagni non gli convenga arrivare a tanto.

  35. Stefano

    Bell’articolo ma ho due osservazioni: visto che siamo in argomento di Statistica, dire che questo blog non guadagna in proporzione al numero dei visitatori è fondamentalmente scorretto, in quanto, fissata la probabilità che un visitatore effettui una donazione, il guadagno è direttamente proporzionale al numero di visitatori (;-) è così, non è una critica). Seconda osservazione, io ho dubbi sulla correttezza del sito di cui si parla poiché, che io sappia, in Italia devono essere BEN CHIARE le probabilità di vincere in un gioco a premi e in questo caso non lo è, come ha fatto notare Lei.

    1. Bel commento! 😀
      Circa la “statistica” (in realtà trattasi di probabilità) di guadagno in base alle visite, oltre alle probabilità e alle illazioni bisogna prendere in esame la realtà, cioè i fatti 🙂
      I fatti sono nell’immagine qui allegata, in cui tutte le donazioni presenti si riferiscono al mio ebook gratuito sulla programmazione web, lato client… oltre 6500 download, 16 donazioni 😀



      Appurato che non ho ricevuto neanche 1 euro di donazioni per questo blog in tutto il 2013, alla faccia delle probabilità, resta provato (al momento) che “questo sito non guadagna in base alla quantità di persone che passano da qui”. 🙂 L’affermazione può essere probabilisticamente scorretta, ma è statisticamente appurata.
      Circa la necessità di enunciare chiaramente le probabilità di vincere, la cosa mi sembra ragionevole, ma non ho fonti legislative sull’argomento né lei si è premurato di fornirne 🙁
      Bisogna poi osservare che l’azienda in questione è inglese e pertanto dovrebbe rispondere alle normative internazionali e a quelle anglosassoni, non a quelle italiane…

  36. Antonello

    Premesso che non gioco ne’ al Superenalotto ne’ al gratta evinci ( che mio figlio chiama grattaeperdi) ma li’, se non si ha la scimmia sulla spalla la spesa e di qualche euro al massimo, credo, 5. Qui con probabilità simili la spesa e’ molto superiore. Se poi, nominalmente, ti aggiudicassi un articolo, chi ti garantisce che: ti sia spedito, che non sia danneggiato, che sia esattamente ciò’ che hai vinto, che sia con garanzia italiana, ecc. troppi dubbi

  37. rei

    Non capisco dove sia il problema se qualcuno si arricchisce con le puntate.
    Hanno avuto un’idea geniale e se lo meritano, come gli ideatori plurimilionari di altri siti.
    Ogni volta che si acquista qualsiasi cosa lo si fa ad un prezzo più alto di quel che l’oggetto vale, appunto per far guadagnare qualcuno.
    Come è già stato fatto notare, ad esempio, il valore di un iPhone non è naturalmente di 700 euro, eppure quello è il prezzo di mercato e la apple ci si arricchisce su.
    Chiunque venda qualcosa si arricchisce, altrimenti non lo farebbe, poi c’è chi ha idee più geniali, tipo Prezzi Pazzi o altri siti, e chi non le ha. Punto.
    Non è una truffa, è tutto alla luce del sole, sai quanto spendi, sai che non vincerai certamente, sai che la concorrenza è agguerrita e nessuno ti costringe a continuare una volta che hai finito le puntate.
    Se poi tu lo fai perchè sei dipendente è un tuo problema, ma quello accade per tante altre cose.
    Se la gente spende 500 euro di puntate per un iPhone non è mica colpa di Prezzi Pazzi che la truffa, è colpa della gente che ha soldi da buttare e non sa farsi quattro calcoli, tutto qui.
    Chi vince ha realmente l’oggetto al prezzo che loro promettono, chi perde già conosceva il rischio che stava correndo.
    Se vi da fastidio che qualcuno si arricchisca con i vostri soldi allora smettete proprio di comprare qualsiasi cosa, perchè c’è sempre chi guadagna.

  38. Antonio

    Salve a tutti voglio dare la mia esperienza in questa avventura. Premetto che di natura sono molto schettico. Ho provato vedendo la pubblicità su di un giornale online, senza che questa specificasse che ogni puntata aveva il suo costo 0,50 cent/Euro, questo sito si chiama [link rimosso dall’amministratore] Ho comprato il primo pacchetto da 50 euro che mi davano il diritto a cento puntate. Ho testato prima aste con poche persone ed ho vinto una chiavetta usb 16Gb con quattro puntate(che valgono 0.50 cet/Euro me la sono aggiudicata con solo 0.07 Euro. Poi tra i vari bonus accreditatemi avevo raggiunto circa 125 puntate, cosi ho fatto il grande passo cercando di accaparrarmi un Apple iPad Air WiFi 16GB . Conto alla rovescia seguendo alcune istruzioni carpite su internet, ho aspettato il conto alla rovescia a 10 secondi e ho fatto la mia prima puntata, in seguito dopo 20 puntate ne piazzavo un’altra .Stavo quasi per finire il credito mi sono preso una mezzora di pausa, subito vengo avvertito dal sito che è da mezzora che non partecipo all’asta.La conlusione di tutto ciò che alla fine io l’asta me la ero quasi aggiudicata, mancavano due secondi alla fine, unaltro mi ha scavalcato è l’asta subito fu chiusa sono arrivato secondo perdendo 50 Euro

  39. keanu

    Ma dove vedete la truffa?
    In nessuno dei siti di aste al centesimo c’è scritto che le puntate sono gratuite e nessuno ti dà la sicurezza di vincere un’asta!
    E’ palese il fatto che chi si iscrive al sito partecipa ad ogni asta pagando un determinato prezzo per ogni puntata nella speranza di vincere l’oggetto.
    NON E’ UNA TRUFFA!
    E’ come giocare al gratta e vinci (spendendo soldi) e poi dire che lo stato italiano ci truffa perchè guadagna 10/100/1000 volte (cosa che in realtà avviene e anzi lo stato in percentuale ci guadagna di gran lunga di più di questi siti)
    Ogni iscritto prima di partecipare ad un’asta deve essere consapevole che spenderà dei soldi e non avrà la certezza di vincerla (se fosse diversamente non sarebbe più un’asta!) se le condizioni non gli stanno bene non giocherà ma da qui a chiamarla truffa c’è una bella differenza!

    1. franco

      Sono da poco programmatore…
      le identità dei partecipanti è nascosta!
      mi ricorda molto il gioco delle 3 carte fatte alla stazione!
      quando giochi a poker se nei primi 10 minuti non capisci chi è il pollo, vuol dire che sei tu il pollo!!!
      Poi pure puntare in automatico…bella trovata!!!

  40. matteo88

    preferisco spendere 600 euro nel comprare un iphone nuovo in negozio piuttosto che buttarne 250 in puntate ed arricchire questi furbetti..
    Bell’articolo, grazie mille!

  41. Nino

    Ciao, hai fatto un ottimo lavoro, volevo farti notare questi video.. che tutti i giorni impezzano facebook.. in particolare sto tipo che pare sia molto ma molto fortunato.. 😀 .. mah… cos’é un promoter.. ?
    [link rimosso dall’amministratore]

  42. Valerio

    Resto basito dal fatto che tutte queste cose le si debba anche spiegare, non c’ è nulla di più chiaro, partecipare alle aste di prezzi pazzi significa aver coscienza di tutto ciò e sperare di essere il fortunato che sopravvive alle sfortune degli altri, mentre dietro tutto ciò certamente qualcuno si arricchisce avidamente.
    Cosa c’ è di nuovo su questa terra ? Vi siete dimenticati forse degli scandali Parmalat, Mps solo per citarne due di numero ? Pensate che l’economia di cui parlano i tg sia quella reale ? E i titoli in borsa? Lo spread ? Siamo in piena terza guerra mondiale fateve una ragione.

  43. claudiuzzu95

    ciao alessandro, io ho letto ma nn ho capito una cosa, sono stato su prezzi pazzi ed ho visto ke per partecipare alle aste riservate bisogna acquistare un pacchetto che varia il costa dai 15 ai 350. una volta ke si comprano le puntate, nn capisco(apparte il costo che paghi quando vinci un oggetto) quali altri soldi dovrebbero andare in fumo?????

    1. Ciao “claudiuzzu”,
      con le puntate acquistate tu puoi partecipare ad una o più asta. Quello che probabilmente (nel senso matematico del termine) accadrà, sarà che tu terminerai le puntate senza esserti aggiudicato alcunché. Se non comprerei altre puntate, tutto finisce lì. Se invece vuoi continuare a puntare, dovrai comprare altre puntate.
      Tutto qui…

  44. nino392

    Complimenti, sicuramente lei ha un buon naso a capire le cose (un matematico),
    io appena ho aperto il sito ed ho visto i prodotti di valore riservati, per rimanenza erano soltanto 2 oggetti di poco valore e gift card comprare per giocare.
    Ho immaginato che sotto cera qualcosa che lei ha confermato.
    Grazie

      1. gaetano34960

        Parliamo di “PREZZI PAZZI” bravo Alessandro, anch’io ho avuto la sensazione netta che dietro questa presunta asta sociale, si nascondesse una azione che rasenta il falso ideologico a scopo di lucro e pertanto anche all’inganno, io ho fatto una media avendo acquistato 2 gift card e le ralative puntate,…. ed ogni puntata (1 cent.) mi sono costate la media di 0,35 centesimi.- cioè se si sono aggiudicati un iphone5 a 46,00 euro cioè 4600 puntate/cent. corrispondono a 1.610,00 euro.- ma ho scoperto in data 08 agosto che il samsung S4 che seguivo fino alle ore 23.00 circa aveva le puntate che erano arrivate a 137,86 euro oggi scopro che lo stesso articolo è stato aggiudicato a 76,81 cent.!!!!!!!!!!! boh!! mi sembra molto strano.- chi mi garantisce che chi si aggiudica le aste non sia parte integrante della stessa società che si occupa del marketing? io credo che non sia del tutto legale!! è una mia opinione, e vedrò di capirne di più,…. tanto è il mio lavoro!!!!! ciao Ale e grazie!!!!

        1. Ciao Gaetano. Circa la legalità non posso prendere posizione. Per farlo servirebbe una rogatoria internazionale… Circa la garanzia che non sia il sistema a “cambiare le carte sottobanco”, la risposta è banale: nessuno ti può dare tale garanzia. Dal punto di vista informatico (l’unico di cui posso parlare con la dovuta perizia) è davvero banale ingannare l’acquirente e rendere difficile essere scoperti, anche se sotto inchiesta… Ma, data la quantità di iscritti, ritengo che prezzipazzi non abbia alcun interesse ad agire in tal senso. Ormai il sistema è solido. Gli acquirenti sono un numero sufficiente a garantire la autosufficienza del sistema. Quindi… credo che sia tutto legale e lo sia da tempo. Ma questa è la mia idea… 🙂

  45. Le Aste a ribasso o a rialzo sulle quali si paga un tot per ogni puntata sono come tanti altri giochi dei veri e propri giochi d’azzardo!
    Qui ci si stupisce di prezzi pazzi, che di per se è già un bell’affare, ma avete mai pensato ai miliardi che lo stato incassa, tanto per citarne uno, con il concorso superenalotto? Ebbene se 5 milioni di persone giocano 1 Euro (due colonne) questo incassa da subito 5 milioni di euro, giusto? Ebbene avete mai provato a calcolare il numero di combinazioni che è possibile ottenere affinchè su 90 numeri ne azzecchiate 6? No? Bene provateci. A questo bisogna aggiungere che affinchè la vincita sia alta deve anche avverarsi la regola [Numero di vincitori]<n dove n idealmente dovrebbe tendere a 2! 🙂
    Lascio l'arduo compito al bravissimo e simpaticissimo autore di questo Blog.
    Un abbraccio e… come diceva un vecchio volpone della televsione: "meditate gente, meditate" 🙂

  46. Giulio

    Complimenti,fino ad oggi non avevo mai visto nessuno pubblicare quello che avevo calcolato circa il funzionamento di prezzi pazzi 🙂 almeno non sono l’unico che non si fa fregare.

    Aggiungo anche che non è un caso che con le puntate free (se non hai comprato puntate) non ci puoi prendere niente di interessante & che dopo tot tempo “scadano” (trucco per evitare di accumularne troppe). (cosa ovvia,ma giusto per ribadire il concetto della truffa)

    Circa il numero delle puntate minime, avevo anche calcolato quello,infatti prezzipazzi quando nacque fece un bel pò di pubblicità a aste chiuse,in questo modo si è assicurato un buon numero di utenti sul suo sito pronti a puntare/compare-puntate, tutt’oggi spende molto in pubblicità altrimenti, come detto nel tuo articolo, fallirebbe.

  47. Giorgio

    Come si fa a non aver dubbi sul fatto che ci sia qualcuno del sistema che partecipa all’asta e la pilota facendola terminare quando ritiene?? Mahhh..

  48. alessio

    Grazie Alessandro per la risposta,
    ti confermo che i siti delle aste sono al 98% delle fregature perchè ti danno l’illusione di vincere ma a tempo quasi scaduto o scaduto, se l’ultimo a puntare sono io o un comune giocatore, ecco che arriva al foto finish un concorrente “agguerrito” pronto a strapparti il premio dalle mani e chi lo sa perche’ si finisce per perdere tutti i crediti e vince l’altro.
    Per esperienza diretta ti dico che prezzi pazzi adotta lo stesso metodo delle altre aste on line, e magari fanno vincere uno che risulta vero ogni tanto, molto rararmente.
    Inoltre quando finisci i crediti ti incoraggiano ad acquistarne ancora, dicendoti che è il tuo giorno fortunato, che puoi avere il 60, il 70 e piu’ di sconto sul prossimo acquisto di crediti, cosi fanno gola a chi ne ha persi già, e che pensa che con un bel po’ di scorta puo’ averla vinta sui concorrenti.
    State attenti a non giocarci mai o se proprio volete togliervi lo sfizio, compratene pochi e badate il portafoglio, o meglio la carta di credito.
    Ciao a tutti, Alessio.

  49. ipad scontati del 90% è vero?

    Non so se sia vero che arrivino i pacchi, conosco un altro sito simile si chiama bidscream e ho vinto un ipad a 2 euro, ora attendo il pacco e vi farò sapere.

  50. alessio

    Salve, vorrei sapere se hai informazioni anche su Bidrelax, l’altro sito di aste.
    Io ho partecipato, ma non sono riuciuto mai ad aggiudicarmi un oggetto, in quanto c’erano i soliti partecipanti che quando puntavano tra loro si fermavano quasi subito aggiudicandosi una volta a testa il premio a prezzi incredibili, ma se all’asta ti scontravi con loro, non c’era speranza di vincere, poiche’ andavano ad oltranza costringendoti a spendere tutti i tuoi crediti.
    La cosa bella e che spuntavano all’improvviso come i funghi, mentre pensavi che si era ritirato un avversario abbordabile, quindi arrivava quasi il fine tempo, eccoli entrare in azione, e cosi addio sogni di gloria.
    Ciao e grazie.

    1. Ciao Alessio,

      non so dirti niente di specifico su Bidrelax. Tempo fa chiusero senza preavviso. Ora sembra che la società sia stata rilevata da altre persone e hanno riaperto. Il sistema con cui funzionano le aste al centesimo è simile per tutti i siti, quindi quello scritto per prezzipazzi, vale anche per Bidrelax. Nessuno di noi è in grado di sapere se i concorrenti siano reali o “finti”, quindi… se non ti fidi… non giocare. Altro non ti so dire.

  51. Clara

    io sto partecipando ora ad una asta, ma non mi sembra proprio una truffa, considerando che un iphone al costruttore gli costa si e no 70 dollari e li rivendono nei negozi tra i 700 e 900 euro, quella la chiamerei quasi quasi truffa, qua bisogna solo saper attendere e valutare 🙂

  52. ceci13

    Il sistema di per sè non è una truffa perchè il prodotto viene regolarmente spedito, anche se ci guadagno dalle 3 a 10 volte del valore dell’oggetto.
    La TRUFFA è nel modo in cui conducono le aste, ossia puntate arrivate fuori tempo massimo, CANCELLAZIONE degli account senza motivo e soprattutto APPROPRIAZIONI INDEBITA da denuncia, in quanto non restituiscono il costo delle puntate non usate prima della cancellazione !!! così come è successo a me.
    La cosa che mi ha meravigliato di più è non trovare prima di oggi in rete dei forum e blog come questo dove parlarne apertamente.

  53. Avevo fatto bene a non fidarmi. In realtà non capivo il regolamento, mi sembrava macchinoso, mentre in realtà sono io ad essere una zuccadura. Ma è uno di quei casi in cui giova esserlo. Il gatto e la volpe qualcosa hanno pure insegnato.

  54. ceci13

    Si si… avete spiegato tante belle cose per gli inesperti, ma non avete analizzato le aste concluse… che sono vinte tutte in automatico e quando ci sono 10 persone che puntano in manuale sullo scadere del tempo poi non c’è nessuno che rilancia !?
    Questo perchè vengono inibiti dalla possibilità di rilanciare da parte di Prezzipazzi.
    Infatti la sezione del sito “Puntate arrivate fuori tempo massimo” a cosa servirebbe altrimenti !? E’ quà che puzza la faccenda.

  55. Carissimi utenti di PrezziPazzi, ma li volete aprire gli occhi???? volete capire che si tratta sempre della solita truffa, regalate solo i vostri soldi!!!!!! con un iPhone 5 16GB con le vostre puntate gli state facendo guadagnare oltre i 6.000,00 euro (esempio: calcolando che ogni puntata vale per PezziPazzi sui 0,30 c/€, un iPhone che viene aggiudicato a 205,00 € equivale a 20.500 puntate che moltiplicate per 0,30 c/€ fanno 6.150,00 EUROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO……..) APRITE GLI OCCHI NN FATE GUADAGNARE I SOLDI A QUESTE PERSONE….. Già IL FATTO CHE HANNO SEDE A LONDRA E OPERANO AL 99% IN ITALIA LA DICE LUNGA……… COPIATE E FATE GIRARE…….

    1. dantemichelangelo

      ragazzi io non la definirei una truffa… sinceramente non ci vedo un inganno… capire come funziona e come loro ci guadagnano è semplicissimo, se uno non lo capisce è scemo… io sono negato per la matematica e per la statistica ma i conti che ha fatto l’amico qui sopra li ho fatti subito anch’io… la cosa è da prendere per quello che è, un po come comprare un gratta e vinci o giocare al superenalotto, si sa che se si vince uno guadagna molto e se si perde ha speso e basta… le truffe sono quelle dove la gente è ingannata, quì è tutto semplicissimo, io so che le puntate le COMPRO prima di giocare (quindi mi rendo conto della spesa che faccio) perchè nessuno mi dice “gioca pure tanto sono gratis” e poi mi fa trovare il conto alla fine 🙂 .. se poi uno non si rende conto che facendo 5 puntate al minuto perde un sacco di soldi allora è scemo!

    2. Angela

      @marco Hai proprio ragione!!! Ho visto aggiudicare un Mac Pro Portatile che calcolato l’incasso in puntate raggiungeva i 13.000 € il prezzo di un’auto!! fesso è chi si accanisce facendo il duello e facendo il loro gioco!!! oltretutto c’è da dire che il sito (come dici giustamente tu) ha sede a Londra e in questo modo impoverisce sempre di più l’economia italiana.
      Grazie a tutti per le vostre testimonianze, spero serva a chi fa il loro gioco!!!

  56. alessandro

    -.- ma come fate a non capire come funzioni. infatti è pieno di poveracci che buttano via i loro soldi facendo la fortuna di uno piu fortunato ma pirla quanto loro.

  57. litleroby77

    purtroppo questo e uno dei svantaggi dell’ etere……è tutto amplificato al’ ennesima potenza anche gli idioti……ammirabile l’ impegno da parte tua articolo ben scritto in maniera semplice e chiara

  58. Andrea

    Grazie alessandro per avermi fatto capire il trucchetto di Prezzipazzi 😉 Infatti c’era qualcosa che non mi quadrava..e non riuscivo a capire come mai loro riuscivano a guadagnare…cioè comprare le cose e venderle a basso costo,allo stesso tempo però non fallire…:D

  59. mike

    Bell’articolo. Complimenti. Nel mio caso partecipo solo a quelle libere (sempre se c’e’ un oggetto che mi interessa). Per ora ho vinto solo 10 puntate + gif card da 5 euro a 21 centesimi.

    1. pinominio@hotmail

      grazie: tra poco rimango ingannato come un besugo, e pensare che volevo coninvolgere anche mia moglie. ma lei e molto più sveglia di me, si è documentata su questi furbi e cosi abbiamo scoperto che loro fanno le aste con prezzi bassi, e guadagnare delle belle cifre. ora grazie sign. Alessandro, che ci ha fatto fare due conti ed è tutto vero quello che lei ha detto. ora mi chiedo ma coloro che devono controllare queste truffe, dove sono, chi sono, e se ci sono.
      grazie

      1. marco

        e difficile vincere un prodotto ,e come un gratta e vinci e questi fanno soldi a palate , io meno male ho rimesso solo (solo)20 euro ma chi ne rimette 200? e meglio in negozio se hai i soldi ti fai il telefono da 600 euro , oppure ti accontenti di uno da 50

  60. maryan

    …grazie dei chiarimenti, ma avevo capito più o meno cosa c’era sotto…cosa ne pensi allora di quotidiani come Il Giornale che ne parlano in modo entusiastico, neanche lontanamente accennando a ciò cui va incontro chi partecipa a queste aste? ma anzi parlandone come di un sito dove si fanno affari d’oro…?

    1. Ciao Maryan,
      purtroppo “il Giornale” è un giornale e, come tale, è sottoposto a mille censure e tanti compromessi commerciali. Questo sito non è un giornale e non basa la sua esistenza su tali “strani” compromessi…
      Inoltre difficilmente esprimo giudizi. I giudizi sono lasciati al lettore. Qui cerco solo di fornire informazioni. Date le informazioni, che magari in altri contesti vengono “tralasciate”, sarà poi il lettore a decidere come usare tali informazioni… 😉

      1. livio

        L’idea è geniale, peccato sia anche poco trasparente e qui secondo me l’associazione dei consumatori dovrebbe guardarci dentro. Mi spiego meglio, come è possibile che alcuni utenti e sono quasi sempre gli stessi, abbiano a disposione migliaia e migliaia di puntate e giochino su più aste? So che dopo avere acquistato i primi pacchetti, Prezzipazzi fa delle offerte di +50, +60, +70% di quanto si acquisti, ma questo non giustifica che per vincere un oggetto da 500 euro, un utente ne spenda altrettanti in puntate + l’asta aggiudicata. Credetemi collegatevi per un paio di settimane al sito, ma senza giocare e vedrete che quelli che puntano in automatico con questa frequenza, sono sempre gli stessi, resterete sorpresi. Un’altra cosa e qui denuncio la poca trasparenza, mi sono permesso più volte di fare questa domanda in chat e mai nessuno mi ha risposto. Ho scritto sul loro blog che secondo me l’unico sistema di vincere è quello di non giocare, risparmiando così 25 centesimi ogni 30 secondi e non so perchè, ma il mio post è sparito. Sono consapevole che tutto sia sicuramente legale e privo di truffe, ma alcune limitazioni andrebbero messe, non quelle inserite nel loro regolamento al quale tutte le volte si appellano, ma da parte di autorità competenti in materia. Ho paura altrimenti che queste aste “sociali”, di sociale abbiano solamente la dipendenza al gioco d’azzardo.

  61. Al

    Chiaro che a loro debba fruttare qualcosa o tanto, altrimenti quel sito non esisterebbe nemmeno. Non è un sito di beneficenmza mi pare che non lo nacondano di certo. L’idea è indubbiamente geniale. Però tra dieci o cento che pinagono c’è sempre qualcuno che si fa delle crasse risate. Sai, acquistare o meglio sarebbe dire in questo caso vincere, un MacBook o un iPhone per meno di un euro non è cosa da tutti i giorni 🙂

    1. lucio

      perdonami caro AL ma tecnicamente per nessuno e’ possibile vincere un telefono del valore di 600 euro per meno di un euro come dici tu.
      dico tecnicamente impossibile a meno che prezzi pazzi non lo voglia oppure faccia finta che cio ‘ e’ davvero successo.
      anche se io faccio solo 4 puntate e spendo un euro e vinco il telefono , dovro’ comunque pagare il valore che il telefono ha raggiunto durante l’asta.il valore che il telefono ha raggiunto durante l’asta non puo’ essere inferiore al valore del telefono (facciamo 600).altrimenti la azienda ci perde.quindi calcola 600 / 0,25 = 2400 puntate da 1 centesimo da vari utenti.quindi in teoria 2400 centesimi li devi pagare anche se te lo aggiudichi con 4 puntate.quindi 24 euro minimo minimo.
      ciao.

  62. lucio

    Tutto giusto e molto preciso quello che ho letto nella tua recensione caro alessandro.

    Una vera reale asta non fa pagare le puntate e alla fine ti porti a casa l’oggetto pagandolo solo il valore raggiunto.qua invece se ci aggiungi le spese delle puntate che hai fatto sei assolutamente fuori budget e’ chiaro.

    Solo una cosa molto importante vorrei aggiungere: ho verificato dalla mole delle giocate di alcuni utenti, dalla quantita’ di oggetti vinti dagli stessi e soprattutto della somma tra valore dell’oggetto vinto e spesa delle giocate( a volte superiore al reale valore dell’oggetto in negozio), che molti di questi utenti o sono Fake oppure sono asserviti e pagati dalla azienda per fare questo lavoro da casa.

    i motivi sono molteplici , gonfiare l’asta ma sopratutto il principale e’ evitare che qualcuno si aggiudichi l’oggetto ad un prezzo irrisorio, con poche giocate totali e quindi con perdita per l’azienda.

    tanto se lo vincono loro e’ una vincita inesistente e nessuno puo’ provarlo.intanto per arrivare a quella vincita tanti e tanti hanno speso soldini.

    Un buon consiglio darei a prezzipazzi: visto che comunque guadagnate bene con tutto questo meccanismo, almeno al vincitore della asta (se reale) io riaccrediterei le spese che ha fatto per concorrere nell’asta. vedreste come le giocate si infiammerebbero perche ‘ comunque i concorrenti saprebbero (loro sperano) che in caso di vincita pagherebbero solo il prezzo dell’oggetto.penso che il guadagno per voi sarebbe moltiplicato.una specia di piccola gara al massacro (per loro) e un aumento esponenziale per voi.

    saluti a prezzipazzi per l’ingegno profuso.

    lucio.

  63. Olimpia66

    La vera genialata di prezzipazzi, sono le puntate automatiche….se non ci fosse la possibilità di puntare in automatico sarebbe molto più divertente partecipare all’asta e molto più facile aggiudicarsi un oggetto con pochi euro di investimento.

    Mi chiedo che gusto ci sia a programmare i click e poi andarsene lasciando che un programma giochi al posto nostro.

    Per chi gioca manualmente perchè non vuole investire cifre esorbitanti diventa davvero frustrante giocare contro una macchina che inevitabilmente ci batterà!

    Morale della favola ho acquistato un pacchetto da 45 puntate e non credo proprio che ne acquisterò altri, perchè non solo sono soldi buttati, ma ci si diverte anche poco a giocarli

    Ciao a tutti 🙂

  64. Andy

    Bell’articolo. Chiaro, semplice, pulito. Senza polemica.

    Complimenti.

    Fai le scarpe a tanti sedicenti ” giornalisti “, manovratori e incapaci.

    Andy

  65. Domenico

    Beh qui si parla di prezzipazzi e delle scarse probabilità di vincere, ma ci rendiamo conto delle fregature che lo stato ci fa con il Superenalotto o il Lotto? Diciamoci la verità…

  66. daniele

    diciamo la verita é un gioco tale e quale al giochino del governo per soldi ( superenalotto ) dove vinci qualcosa ma loro megastravincono ogni volta

  67. dico la mia..
    sono arrivato a un sito parallelo di prezzi pazzi tramite un banner su androidiani.it,
    dopo un anno che mi compare davanti mi sono deciso di spendere qualche minuto per capire cos’è e soprattutto trovare l’inghippo attraverso i motori di ricerca..
    mi sono informato abbastanza da azzardare a mettere il naso in quel sito e “provare” per un pò, dato che mi ritengo una persona forte che difficilmente prende vizi, e penso di aver cominciato con il piede giusto..
    sono andato sul sito, ho osservato il comportamento delle persone, ho memorizzato alcuni utenti e li ho seguiti, così come ho seguito “aste piccole” di breve durata..
    dopo aver osservato attentamente una di queste, mi sono accorto che il valore di puntate non superava un TOT, così ho provato..
    ho usato 4 su 10 puntate che avevo ottenuto gratis tra iscrizione, facebook e “mi piace”, e ho vinto altre 10 puntate e una gift card, spendendo 0,18 centesimi con Paypal.
    Quindi prima vincita, da 10 puntate gratis adesso ne ho 16, ho deciso di seguire questa scia di aste per raggiungere elevati numeri di puntate spendendo poco, anche a costo di aspettare un anno prima di partecipare a un asta seria..
    Quindi mi sono fermato subito, prossima asta fra qualche giorno, perchè non mi và di prenderci il vizio, la vedo come un gioco, e spenderci 1 o 2 € a settimana per me sarebbe come comprare un gratta e vinci, nulla di che, basta seguire una autodisciplina..

    1. icemen652

      questa versione ” prezzipazzi ” non é altro che la versione ITALIANA di ” MADBID ”
      e vorrei portare a conoscenza della mia esperienze passata su MADBID.
      Mi sono iscritto ho comprato dei BIDS ho speso 20 euro, ma essendo io un non giocatore incallito, prima di incominciare a puntare, avendo anche del tempo libero da buttare, ho monitorato per un paio di giorni il sito guardando come funziona per poi passare a monitorare i nomi di quelli che puntano sul sito, dopo un po di tempo mi son detto mi sembra una truffa, ma ormai avendo aqquistato dei BIDS mi son detto mah…. proviamo, per prima cosa ho partecipato a delle aste per vincere altri BIDS ” mi son detto non ho molti BIDS per partecipare a delle aste interessanti” e sono riuscito a vincere delle aste in cui in palio c´erano altri bids, per fortuna o per inganno ho racimolato una cospicua somma di BIDS, diciamo per un controvalore di circa 180 euro, e questo nell´arco di circa 2 settimane, quindi mi son deciso di andare a puntare su una asta e dopo la ricerca dell´oggetto giusto, ” un televisore di 42 pollici” mi son deciso di affrontare l´asta, erano le ore 20, incominciai piano piano a puntare ogni tanto, visto che quelle aste durano un bel po di tempo, e secondo la mia attenta osservazione precedente molta gente ci prova non avendo molti BIDS a disposizione attratti dalla pubblicitá ingannevole che giravano sui siti internet e i giornali, e secondo una mia stima ci saran stati una 60ina di persone a puntare sull´oggetto da me seguito, dopo 4 ore ” cioé mezzanotte” vedo che siamo rimasti in pochi circa 5-6 persone a puntare su quell´oggetto siamo andati avanti per circa altre 2 ore a puntare alla fine siamo rimasti in 2, (ma il bello doveva ancora venire) e mi son detto questo deve essere mio, avevo ancora a dispozizione abbastanza BIDS d´un tratto, erano circa le 2:15 le 2:20
      pafff il sito si blocca e viene furi un messaggio che l´asta riprenderá il giorno dopo alle 10 di mattina, azzo dopo tutto questo tempo e dopo quello che avevo puntato ci hanno buttato fuori per riprendere l´asta il giorno dopo!!! AZZZZZZO!!!
      CONCLUSIONE: non solo é una truffa legalizzata ma é anche ingannevole anche perché per alcuni giorni ho continuato a seguire le puntate ed ho notato che le aste in cui ci sono degli oggetti in palio le vincono sempre una ristretta cerchia di gente? e chi mi dice che quella gente non sia direttamente collegata
      al sito? quindi per me é una truffa, un vecchi detto cita queste parole ” A PENSAR MALE É PECCATO MA SPESSO CI SI AZZECCA” .

      spero di esser stato utile a qualche lettore saluti.

  68. MadMan

    Ciao Alessandro bellissimo articolo e socialmente utile, complimenti!
    Sono arrivato su questo blog come moltissimi altri ovvero dopo moltissimi mesi di lavaggio del cervello della maledetta pubblicità su youtube , mi sono deciso a documentarmi sul sito di prezzipazzi li per li riflettevo sul fatto che potesse essere conveniente partecipare ma prima volevo vederci chiaro ed ovviamente non parteciperò.
    In realtà nessuno di voi ha detto chiaramente come stanno le cose o meglio alcuni hanno provato a dirlo ma in maniera velata.Semplicemente bisogna dire che Prezzipazzi non è un sito di aste sociali ma è un vero e proprio casinò on line, dove invece che vincere denaro giocando alle slotmachine, al poker o alla roulette, si vincono oggetti di tecnologia.
    Il meccanismo è lo stesso lo si nota subito pensando ai 0,25 centesimi a puntata ed alla modalità di acquisto delle puntate.Come uguale è il meccanismo psicologico del giocatore d’azzardo, non vinco e compro puntate per riuscire a vincere, quella volta che vinco sono contento di aver vinto e non penso ai soldi che ho perso in precedenza e pensando comunque di poter ripetere l’impresa, perchè di impresa si tratta viste le probabilità. ricomincio a giocare.
    Prezzipazzi non ti costringe a giocare, come nessuno ti costringe ad andare al casinò, ma è tutta una pubblicità ingannevole non è un asta ma bensì un gioco e come tutti i giochi dove si deve rischiare del denaro, può portare una devastante dipendenza se non usato responsabilimente.
    Ovviamente a loro interessa farla passare come asta la cosa, è molto più semplice che una qualunque persona partecipi ad un asta piuttosto che si iscriva ad un casinò on line
    Dovrebbero smettere di fare violenza psicologica con pubblicità ingannevole spacciando questo sito per quello che non è.
    Via la dicitura aste sociali e deve essere scritto a caratteri cubitali E’ UN GIOCO PUO’ PROVOCARE DIPENDENZA!
    Furbi loro a trovare l’escamotage della sede a Londra anche se opera solo in Italia perchè per la legge italiana questa società sarebbe già stata chiusa da tempo ed il sito oscurato, furbi due volte perchè essendo un sito di “aste sociali” e non di gioco d’azzardo pagano molte meno tasse!!
    Un saluto a tutti!!

  69. Alessandro

    Un mio amico, FORTUNATISSIMO si è aggiudicato un iphone5 spendendo pacchetti e prezzo 250,00 euro. Ha vinto anche il drone radiocomandao con TOT. spesa 26,00 euro. Ha patecipato solo a quest’asta-….. Gran C..lo MA QUELLO CHE DITE E’ vero… un po’ come le Vendite piramidali o cose del genere….

  70. Roberto

    Io con 3 euro ho giocato allo Snai le partite di serie B e ho vinto 950 euro e mi sono preso un bel Galaxy S3 e mi sono avanzati anche i soldi. Ho speso 3 euro è ho scelto il regalo che piu mi piaceva. Invece ci sono persone che spendono centinaia di euro nelle aste online e non guadagnano un bel niente!!! Naturalmente ho vinto anche 50 euro (con 2 euro), 30 euro ecc…ecc.. Scommetto su quello che mi piace, studio l’evento e faccio il pronostico e vinco. Avessi 200 euro da puntare vincerei in continuazione.

  71. andrea

    Se ci pensate, il boom del poker è stato incredibile ed il meccanismo incatenante è lo stesso di prezzi pazzi, pubblicità ingannevole (come la maggior parte delle pubblicità) ma legale: la prima volta giochi per curiosità, quando ti capiterà di perdere, troverai a LETTERE CUBITALI, più o meno ovunque, il poker è una questione di strategia. Se ti convincono che si tratta di una sfida, spostando l’ attenzione sul piano dell’ abilità e della fortuna, sono già riusciti a mascherare la trappola. La maggior parte delle persone perde (tantissimi), pochi vincono e i proprietari del sito fanno affari d’ oro, spendendo i loro soldi solo per farsi pubblicità e perpetrare l’ inganno. Credete di essere liberi di pensarla diversamente? Sicuri che state ragionando con la vostra testa e che quest’ idea (la loro) non circoli già pericolosamente dentro la vostra mente? Allora chiedetevi quanto guadagnate e in che modo? e come guadagnano loro e in che modo? I geni come quelli di prezzi pazzi sono personaggi che fanno affari d’ oro e sopratutto in un momento di crisi. Più vuota e disperata è la vita delle persone e maggiore è la speranza di venire aiutati. Si ricerca sempre la felicità nella vita ed al pubblico, al giorno d’ oggi, viene offerta nel possesso, o di tanti soldi o di oggetti considerati da tutti dei veri e propri “must” della vita moderna. E con la vista appannata da idee che non comprendiamo realmente, la felicità legata ai soldi (il poker) e legata al possesso per esempio dell’ iphone (prezzi pazzi), cadiamo come pesci nella loro rete, dove queste possibilità vengono proposte come semplici da ottenere. Pubblicità ingannevole, la verità è che si passano ore ed ore incollati al computer. Maggiore è il tempo passato in quel modo, più cresce il senso di sconforto e di accanimento per non farlo diventare tempo/soldi persi, accecati dall’idea del guadagno. Non so dirvi quanto è alta la probabilità che quei soldi li abbiate già persi insieme al tempo. Sono convinto che Alessandro abbia fatto luce sul geniale inganno di prezzi pazzi e che abbia risvegliato molte coscienze. Mi piacerebbe trovare una striscia completamente rossa di “non mi piace” in tutti i video pubblicati dai vincitori di prezzi pazzi, che ovviamente non li pubblicano in vena altruistica, ma perché ci guadagnano. Scusate le ovvietà ma ero ispirato dalla lettura…

  72. Siamo all’assurdo.
    C’è chi fa ragionamenti di questo tipo .
    Gioco 1 euro su un ambo secco e dopo 200 giocate ho incassato 250 euro lordi.
    Quindi mi è convenuto perchè ho guadagnato 50 euro.
    Nessuno pensa però che in realtà ho una probabilità su 400 di farlo o che addirittura posso anche in linea teorica non prenderlo mai un ambo secco.
    Ecco prezzipazzi funziona allo stesso modo.
    E’ inutile dire ho preso un iphone 5 a 600 euro e ne ho risparmiati 200 perchè si fa lo stesso ragionamento di chi gioca e vince e di conseguenza stiamo parlando del nulla!
    Chiedetevi perchè le “puntate” si chiamano “puntate”…
    Questo è il motivo per cui tanta gente va alla rovina con la speranza che le probabilità si trasformino in certezza .

  73. Oltre alle fregature ho notato che nonostante questo sito sia privo di un indirizzo di contatti, google abbia concesso ugualmente la pubblicità sul motore di ricerca, mentre a noi comuni mortali per vedere approvato un semplice sito internet ci costringono a tanti di quei salti mortali con non sto qui a raccontare

  74. Ho notato invece che il sito prezzipazzi.com è una vera fregatura per tutti coloro che hanno le vedute corte.
    Riescono a percepire dei guadagni anche fino a 10.000,00 Euro su un prodotto che costa 400,00 e che l’hanno venduto a circa 100,00 Euro circa

  75. Sono daccordo con tutto l’articolo specchio per le allodole,che pur acqustando 25/+25/+90/+48—–quasi 200 € ad ora che sto scrivendo non ho potuto aggiudicarmi nessun articolo un articolo che ho visto louis vuitton 4,30 . io penso ed e’ un pensiero mio che essendo del sud in questi giochi ci siano i compari tanto come te ne accorgi tutti ti rialzan il prezzooooooooooooo.

  76. Maurizio

    Io sono andato sul sito e ho speso 15€ , mi hanno mandato una gift card da 15€ per il sito soscartucce e mi hanno regalato le puntate…..non ho vinto, ma non ho speso un centesimo…..la domanda è….ma quindi da dove guadagnano? non riesco a capire tutti questi calcoli se in realtà ho speso 15 e mi hanno dato 15 per un altro sito web e mi hanno regalato le puntate Boh.

    1. Ciao Maurizio,
      perché non provi a fare la tua domanda a loro? Sicuramente avranno la risposta giusta.
      Noi qui possiamo fare mille ipotesi. La prima, la più banale, è che prezzipazzi e altri siti (come ad esempio soscartucce) hanno stretto un accordo: per ogni gift card di soscartucce venduta da prezzipazzi, quest’ultimo intasca il 50%. Nell’esempio della tua gift, 7,50 euro restano nelle tasche di prezzipazzi (anche se soscartucce ti riconosce tutti i 15 euro).
      Sono accordi abbastanza comuni tra commercianti…
      Ma, ripeto, è solo una delle tante plausibili ipotesi…

  77. mirkofia

    è decisamente ridicolo il mondo con cui questo sito minaccia di denunciare anche chi esprime la propria opinione.

    A mio parere, le pubblicità che loro fanno possono trarre in inganno ed inoltre vi ricordo che è una società registrata in Uk che è rivolta solo ad un’utenza italiana.

          1. Addirittura! Beh… sbagliare è umano 🙂 Ma… un momento! Anche tu sei un essere umano! 😉
            Ecco cosa dice il sito ufficiale sull’argomento (rigorosamente copia/incolla):
            “Le aste RISERVATE sono le aste più FACILI, ci possono partecipare solo gli utenti che hanno acquistato almeno un Pacchetto.
            Acquistando quindi un qualsiasi Pacchetto avrai accesso a tutte le ASTE RISERVATE per 30 giorni.”
            “Le Aste Libere o Free sono aste a cui possono accedere tutti, senza nessun obbligo di acquisto di Pacchetti.”
            A ciò va necessariamente aggiunto che, sempre statisticamente parlando, le aste libere sono circa il 10% del totale e nelle aste libere ci trovi quasi sempre articoli di scarso valore.
            Poi, magari, sul sito ufficiale scrivono sciocchezze! 😉

        1. Marco

          Infatti sul sito c’è scritto PACCHETTI, non PUNTATE.

          Sei tu che ti sbagli, da qualche mese non vendono più puntate, queste ti vengono regalate acquistando un PACCHETTO che contiene le GIFT CARD di alcuni negozi online.

          Quindi se acquisto una gift card su PrezziPazzi e questi mi regalano le puntate significa che le puntate non si pagano più, perchè comunque ho un credito sulla gift card da spendere.

          Non prendere in giro i tuoi utenti senza aver prima controllato e verificato quello che dici….a volte anche tu sbagli :D.

          Ciao

          1. Anche qui è un po’ come sopra. Il sito DEVE guadagnare dal suo operare. Il guadagno avviene tramite le puntate, non tramite le vendite (pure questa, ahimè, è matematica). Pertanto puoi acquistare puntate, cappellate, pacchetti, giuggiole, card o quello che ti pare, ma il risultato non cambia: se non paghi (in qualche modo, scegli pure tu quale) non partecipi alle aste riservate (parola di prezzipazzi, mica mia, che notoriamente sbaglio); se non partecipi alle aste riservate, ma solo a quelle free, vinci (se vinci) scemenze. E poi del resto lo dici tu stesso: «acquistando un PACCHETTO» e ancora «se acquisto una gift card». E come la paghi la gift card o il pacchetto? In natura? La risposta la trovi nelle fatture pubblicate sempre sul sito ufficiale, al link “Spedizioni e fatture”: le paghi in euro!!! Oppure puoi provare a fare il “ladro” e allora dovremo parlare di Taobao e di come comprare per 2,6$ gift card dal valore di 200$… ma qui poi entriamo nell’illegalità! O ancora, come scritto in qualche commento, puoi usare i metodi concessi e previsti da prezzipazzi per ottenere puntate free…
            Mi guardo bene dal prendere in giro le persone o dal pensare di non sbagliare. Ti rammento inoltre che hai iniziato tu con lo scrivere «ti stai sbagliando, le puntate non si acquistano più.». Poiché questa frase è falsa in quanto, in un modo o nell’altro, per poter partecipare ad un’asta riservata DEVI pagare, non posso farti pubblicare inesattezze sul mio sito.
            A me interessano i numeri, da sempre. E i numeri non sono opinioni, per questo mi piacciono.
            Concludo con un linguaggio in disuso: « errare humanum est, perseverare autem diabolicum »

  78. Valerio

    Salve ragazzi/e…Volevo comunque dire una cosa soltanto;sono entrato nel sito prezzi pazzi e,dopo l’iscrizione ho iniziato a puntare e a seguire l’andamento dell’asta di un nuovo IPhone 5 16GB.La faccio molto corta…Per aggiudicarmi il telefono sono arrivato a spendere €604 (€477 per l’acquisto di crediti e €127,00 per l’iPhone)….Tenendo presente il rischio che ho corso,posso comunque dire di essere contento in quanto ho risparmiato €125,00 rispetto al prezzo di tutti i negozi.Sono d’accordo con Voi che loro non ci rimettono (anzi….),ma…non truffano nessuno!!!Se uno non “condivide”….non si iscrive e non partecipa alle aste!!!Io,penso che siano molto peggio tutte quelle slot che al giorno d’oggi troviamo in quasi tutti i locali che entriamo e non un sito internet…Di nuovo un saluto a tutti.

      1. Ciao ragazzi,
        non c’è alcun dubbio che SE uno vince un’asta, porta a casa un articolo ad un prezzo, in genere, inferiore a quello di mercato. Questo è acclarato. IL problema è che le probabilità di vincere un’asta sono… all’incirca… comprese tra il 10% e lo 0,001%. Questo significa che, statisticamente, per vincere un’asta dovrai partecipare da un minimo di 10 aste fino ad un massimo di 1000. Poi ovviamente ci sono i casi “fuori standard” che possono vincere un’asta al primo colpo oppure possono non vincerla mai.
        L’obiettivo di questo articolo è solo questo. Nessuno ha mai ipotizzato truffe o simili, anzi è scritto il contrario in rosso!.
        Non mi sembra ci sia molto da aggiungere…

          1. Beh…non posso farti un corso di analisi matematica né di probabilità e statistica. Quindi mi limito a dire che non è così. Il valore atteso approssimato è 0,1. Ossia la “probabilità media” di vincere un’asta e di circa lo 0,1% (che è leggermente diversa dal 10%). Poi per capirne il perché, se ne hai voglia, ci sono i libri… senza offesa eh, è solo matematica… ed è solo il mio tempo (che non ho).

  79. nicola

    scusa l’ignoranza e so che è grave ma nn ho capito l’ultimo passaggio:
    da dv sbuca quel 26?

    numeroPuntate/100 + numeroPuntate/4 > 520

    dovrebbe essere numeroPuntate + numeroPuntate/4 > 520*100

    26*numeroPuntate > 520*100 cioè numeroPuntate > 52.000/26

    1. Ciao Nicola,
      grave? 😀 Non ti creare preoccupazioni inutili… non mi sembra ci sia niente di grave nel voler capire! Grave, casomai, sarebbe il contrario 😉
      Quel 26 è frutto del minimo comune multiplo tra 100 e 4, ossia 100! Mancano alcuni passaggi intermedi che sarebbero:

      (100)*numeroPuntate/100 + (100)*numeroPuntate/4 > 520*100

      da cui

      numeroPuntate + 25*numeroPuntate > 52.000

      ossia

      26*numeroPuntate > 52.000

      e, infine

      numeroPuntate > 52.000/26

      Spero di aver chiarito…

  80. Marco

    A me son troppe le cose che non tornano.
    Ho osservato per 5-6gg e ci sono utenti che avranno già superato le 4000 puntate giocando più aste diverse. E’ possibile che uno acquisti più di 1000 euro di puntate per vincer un oggetto da 700 a 100 euro?

    1. Ciao Marco,
      non ti tornano perché non è così 🙂 Cioè gli utenti a cui ti riferisci non hanno acquistato tutte quelle puntate! Le puntate infatti possono essere sia acquistate sia ottenute gratuitamente, ad esempio condividendo sul proprio profilo facebook le aste in cui è presente il pulsante “Condividi” (anche se poi i tuoi amici devono realmente accedere al sito di prezzipazzi), oppure pubblicando un video su youtube (vinci 100 puntate)… ecc.
      Ecco perché le cose non ti tornavano. Ora credo ti sia più chiaro… 🙂
      Per maggiori dettagli ti basta fare un giro sul sito ufficiale o su google.

  81. Ak

    dire che su sto sito si vince è come dire che vale la pena giocare alle slotmachine!!! ma andiamo un po di BUON SENSO. Guardandolo un po’ alla fine mi sono convinto che la gente che punta non sono altro che malati del gioco che se metà giornata la passano su prezzipazzi l’altra la passano al videopoker

  82. bennydente

    Ciao. Mi stavo documentando su Prezzipazzi e ho trovato questo articolo molto interessante. Vi sono molti riscontri con l’idea che mi son fatto e in più ho apprezzato l’analisi sulla condizione remunerativa richiesta dal cliente allo sviluppatore.
    Vorrei aggiungere un aspetto riguardante la componente marketing adottata dal sito. Lascio a voi decidere se ricade nella genialità o nell’inganno.
    Viene spesso messo l’accento su una sorta di componente strategica da adottare per vincere le aste (io direi scommesse). A mio avviso questa componente non esiste affatto. E’ solo questione di fortuna; di fatto è come giocare alle slot-machine (dando per scontato che non esistano bot, che renderebbero il gioco truffaldino). Tutti gli utenti che pubblicano video sulle vincite la mettono in evidenza e non escludo che loro stessi credano di aver vinto grazie alla loro strategia. La realtà è che se in quel momento un altro utente, magari appena registrato al sito, decida di iniziare a puntare avrebbe fatto in modo che l’oggetto non se lo sarebbe aggiudicato colui che sta girando il video.
    Un’altra nota sui video che a me risulta strana. Seguono tutti la stessa scaletta. A nessun altro sembra strano?

  83. poppè

    ciao alessandro… grazie della dritta…come dici nell’articolo è sempre meglio informarsi…ed è quello k sto facendo io in questo momento.Mi è capitata per le mani una publicità di prezzipazzi.com e mi sono incuriosita ma ovviamente prima di fornire dati sensibili al sito mi son voluta rendere conto di che tipo di fregatura fosse…grazie perchè tipi come te dovrebbero farli scrivere sui quotidiani nazionali e non solo sul blog xk queste info così esplicite servirebbero a tutti…e tra l’altro non appena digitate prezzipazzi su google appaiono i video di chi mostra le vincite e solo dopo siti come questo k ne svelano gli arcani misteri…provateci raga è assicurato….grazie ancora ale è stato un vero piacere leggerti e scriverti…ciao a tutti gli utenti

      1. Elrond

        Anch’io come gli altri utenti stavo cercando informazioni sul sito prezzipazzi.com prima di addentrarmi nel vorticoso ed alienante mondo delle aste! XD Ottimo articolo, davvero, mi ha aperto gli occhi su molti aspetti che non avevo considerato, anche se sono tutt’ora tentato di fare una prova, magari usufruendo delle puntate gratuite, senza “affossarci” soldi….tu che ne pensi?
        Grazie e complimenti ancora!

  84. Rosario

    Ma io vorrei capire precisamente solo una cosa… Su ogni puntata che faccio il prezzo sale di 1 centesimo, e ok ci siamo, ma 25 cent li guadagna il sito, quindi non sarò io a pagare 25 cent ma solo 1 mentre il sito ne guadagna 25.. e poi finchè non mi aggiudico l’asta non ho niente da pagare, giusto? altrimenti in che modo pagherei?? Quindi se un articolo me lo sono aggiudicato a 80 euro lo pago 80 euro e basta, che poi è naturale che in quei 80 euro ci sono anche le mie puntate di 1 cent per volta, quindi ci rimetto solo un cent a puntata… Non è così? Se no mi spiegati come li pago io 25 cent a puntata? 🙂

    1. Ciao Rosario,
      i 25 centesimi li paghi tu. Devi acquistare pacchetti di puntate prima di iniziare a puntare. Senza aver acquistato un pacchetto di puntate non puoi puntare: niente pacchetti comprati, niente puntate.
      Ogni volta che fai una puntata ti vengono sottratti 25 cents dal tuo pacchetto che hai comprato prima.

  85. federico

    VI SIETE MAI CHIESTI COME MAI QUESTE ASTE HANNO QUASI SE NON SEMPRE SEDE LEGALE ALL ESTERO? SAPEVATA CHE IN ITALIA SONO ILLEGALI? VI SIETE CHIESTI COME MAI LE ASTE ONLINE PUNTANO PREVALENTEMENTE SU UN PUBBLICO ITALIANO?…. OPS,NON POTETE CAPIRE….SIETE DEI POLLI,….

  86. Silvio

    Gran bell’articolo.
    Per caso mi è arrivata una pubblicità ed ho visitato il sito di prezzipazzi, dopo 2 minuti ho capito che è un gioco d’azzardo a tutti gli effetti, poveretti quelli che ci cascano!!!

  87. GINO

    PER ME PREZZIPAZZI.COM ……… E’ UNA CAGATA PAZZESCAAAAAAA !!!! E ORA VOGLIO 92 MNUTI DI APPLAUSI !!!! SVEGLIA NON FATEVI SPENNARE POLLI !!!!!!

  88. pippo

    Che prezzi pazzi fosse una fregatura era ovvio. L’interessante è che guadagnano moltissimo se il loro meccanismo funziona come dicono. Ma non c’è nessuna possibilità di verificare il corretto funzionamento, per cui potrebbero anche imborgliare e nessuno riuscirebbe a beccarli. Considerato che sono ‘bugiardi’ nella pubblicità che si fanno viene da pensare: perché non dovrebberlo esserlo anche nel funzionamento del sito?

  89. archiboldo

    un bell´articolo, chiaro e che fa capire il sistema, ingegnoso. anche io ascoltando il messaggio audio-video del sito ho pensato “sociale”… hmmm… (premetto…non ho letto tutti i commenti su riportati) in pratica dopo aver seguito la cosa e averla analizzata di sociale c´è che gli altri pagano per te (detto brutalmente) e prezzipazzi incassa comunque!
    su un sito che parla dei trucchi per muoversi su PP ho fatto un breve calcolo: su 22 iPhone venduti in aprile PP ha incassato una media di 3.423 euri (i apposta) a prodotto. il ricarico è quasi di 7 volte circa ovvero del 700%! nei video Ytoube di commento nessuno dice quante volte ha puntato o quante ore o giorni é stato dietro al prodotto! solo un ragazzo ammetteva di essersi lasciato prendere la mano, e dopo aver capito di stare un pó calmo si era comunque aggiudicato 3 iPhone, un iPad etc.. Oggetti status symbol che ognuno vorrebbe avere per bisogno o per diletto e che fan venire l´acquolina in bocca. l´idea non é male, visto che sfrutta ampiamente tale aspetto!
    saluti e buon lavoro o buona asta (vincita!)

  90. Roberta

    Sapete cosa mi chiedo? perchè vi accanite e fate articoli “””allarmanti””” come se aveste scoperto l’acqua calda (che aziende come prezzi pazzi o altri siti d’aste ci guadagnano e non regalano cellulari) e poi il 99% di quelli che hanno scritto qui hanno almeno una volta comprato un gratta e vinci o numeri al lotto o i vari sistemi di superenalotto o schedine e vari sistemi sulle partite senza fare un articolo allarmante e senza chiamare truffatore lo stato che gestisce queste varie cose. Se voglio provare a prendere un iphone comprando un pacchetto di puntate da 25 euro non mi pare sia un danno ne a me ne a nessuno, se poi mi spendo lo stipendio sono io ad avere problemi! Quanti giocano al superenalotto perdendo ormai da anni e anni solo soldi? eppure non leggo articoli per mettere in guardia dallo stato… Dietro prezzi pazzi c’è tanto lavoro e tanti dipendenti. Gridare alla truffa un sistema ampiamente spiegato e palesato e totalmente LEGALE mi sembra tanto da persone che non sanno nemmeno di cosa parlano..

    1. Gianni

      Quando gioco alle varie lotterie lo sappiamo che possiamo perdere lo stato fa anche le pubblicità con dicitura “gioca il giusto” ecc..
      La stragrande maggioranza delle persone vedendo i loro spot pubblicitari pensano di portarsi un melafonino a pochi euro come ben descritto nei spot pubblicitari.
      Perché non spiegare anche i rischi?
      Quando io investo in azioni la mia banca mi fa firmare il disclaimer spiegandomi sia potenziali guadagni che perdite!
      Loro lo fanno? Con me no!!! Con voi?
      Ecco il vero problema!

    2. olimpia

      1- quando compro un gratta e vinci so che parliamo di vincite no di aste…non porta quel che dici.
      2- dici che dietro c’e’ tanta gente che lavora con famiglie….bene e vero… ma perche’ non trovarsi un lavoro serio invece di far buttare via soldi al 90% dei loro clienti.
      3- in quando vado su ebay sul loro sito non esiste la parola vincita ma esiste la parola: “”ti sei aggiudicato l’asta””

      se non sei un dipendente o altro che lavora con loro capisci che almeno su uno dei tre punti ho ragione!

      1. yy

        ki ha inventato sto gioco è un genio,è una bellissima idea per far soldi,specie

        sul web,complimenti,l unico sbaglio e che rammentano tutto tranne gli effetti collaterali,non è un asta è un gioco,non lo dicono,come non dicono che se non vinci perdi e puoi perdere sempre,quindi un oggetto lo puoi pagare anche piu di quando costa,ora sta al giocatore se giocare o meno pensando ai rischi che va in contro,o acquistare qualche puntata tipo 20 euro e giocarci un po,se e fortunato puo aggiudicarsi l oggetto per pochi soldi se no ci ha solo provato una sola volta,e sperando che sia l unica,intanto anche cosi nel giro di un anno quanti ci provano solo per caso e quanti soldi entrano nelle casse di questi qua!

    3. Luca

      Secondo me invece non hai capito una mazza di quello che ha scritto alessandro e forse hai letto solo il titolo!
      Lui non ha detto che è un Sito-truffa ( è scritto in rosso , sei proprio cieca se non l’hai visto!! ) ma ha semplicemente spiegato che comunque il sito dice solo che puoi portarti a casa un Iphone a pochi euro senza spiegare però i rischi che un utente corre (ecco perchè usata la parola inganno )
      Per il resto anche io gioco su Prezzipazzi per ora sto collezionando solo puntate gratuite e quando sarà il momento compro anche io il pacchetto per partecipare alle aste riservate, quindi non sono neanche contro questo sito !

  91. Mary

    Avete ragione. è una fregatura. Sono una delle tante che si è inscritta al sito, sperando di riuscire a vincere un’asta. Ho letto ben bene le istruzioni e dopo aver giocato le due puntate gratuite ( non sono inscritta a facebook e neanche voglio inscrivermi) ho acquistato un pacchetto di puntate a 25Euro per cercare di vincere le puntate free. E questo ” free” mi ha fuorviato dal momento che nelle spiegazioni si capiva che non costavano nulla. In realtà ho buttato 25 euro con le puntate manuali per avere in mano nulla. Dopo aver chiesto spiegazioni mi hanno detto che per free s’intende libere per tutti ( sopratutto per quelli che ricevono puntate gratuite invitando gli amici di facebook ) e nel caso vinci il pacchetto di puntate allora puoi usarlo nelle aste riservate. A questo punto mi sono sentita un imbecille e ho acquistato un bel pacchetto da 43 euro ( 120 puntate ) per cercare di vincere il melafonino.Dopo qualche puntata manuale ho iniziato con le automatiche naturalmente quando ho scoperto che altri utenti erano riusciti a vincere proprio con quelle . Ben presto anche il pacchetto da 43 euro è finito e, dopo ore davanti al monitor e per non perdere la cifra già puntata, ho acquistato un altro pacchetto da 25 euro. In totale ho regalato all’asta sociale 93 euro ed è stato solo a questo punto che mi si è accesa la lampadina. Un pò tardi direte voi, Purtroppo si, mi do dell’idiota da sola,se avessi continuato ad acquistare puntate sarei ancora li a sperare e con le sacocce sempre più vuote dal momento che gli utenti che partecipavano all’asta s’incrementavano sempre più.

  92. Rovder

    Sono una squallida copia di madbid oltre ad essere delle sottospecie di ‘ladri’ per creare simili circoli col quale fregano centinaia di persone, ora logicamente mi minacceranno di querela d’altronde è l’unica cosa che sanno fare, andate a trovarvi un lavoro!

    1. olimpia

      ricorda che più siamo a denunciare una situazione riprorevole e prima manderemmo a cercare un lavoro onesto a determinate categorie!

      1. Roberta

        situazione riprovevole??? ma pensate prima di parlare? le situazioni riprovevoli sono tutte le cose che vanno a danno nelle persone contro la propria volontà! nessuno vi obbliga a comprare niente da prezzi pazzi o da nessuno!!! sai cosa trovo riprovevole? parlare a vanvera senza conoscere le cose..

        1. olimpia

          ricorda che io sono libero di buttare i “miei” soldi dal gabinetto!!! ma so cos’è il gabinetto!
          se io mi ritrovo un sito che quando apro l’account parla di aste sociali e dopo invece parla di puntate e di vincite…c’e’ qualcosa che puzza!!
          poi sei libera di difendere chi vuoi come io sono libero di lamentarmi di un sistema ingiusto hai danni di chi ci casca!

  93. nicola96

    salve a tutti,forse avete dimenticato qualcosa mettiamo che la societá di aste online paghi qualcuno per cliccare su “punta” durante un asta per un iphone questa persona se lo aggiudicherá perché potrá puntare quanto vuole facciamo che questa persona per aggiudicarsi l’asta abbia fatto 800 puntate su 8000 quindi avrá speso 200 euro di puntate ma in realtá le ha fatte per la societá forse la societá avrá pagato 50$ quella persona e guadagnato dalle altre 7200 puntate e si sará tenuta anche l’iphone 🙂

    1. olimpia

      quello che scrivi e normale dubbio che un consumatore come te,me,o altri possono avere!!!
      ma il sito che prove ha a riguardo?
      inoltre non hanno un controllo sul loro lavoro da una società esterna!!
      Ti devi fidare sul loro operato!!
      Oggi non ti puoi fidare più neanche delle banche che sono controllate dalla banca d’Italia dcc..
      figuriamoci!!
      comunque se il sito pensa che sbagliamo a porci questi “”normali”” dubbi e libera di replicare possibilmente senza insultare come avete già fatto nei miei confronti!

  94. olimpia

    vi riporto ciò’ che mi ha detto prezzipazzi sotto un video per essermi permesso di dire che non devono insultare gli utenti!!!!

    leggete:

    non ti preoccupare, lo scorso anno ho guardato in faccia 42 imbecilli come te, solo che prima online ridevano, ma dopo il patteggiamento mica tanto.
    prezzipazzi in risposta a olimpiaplus (Mostra il commento) 14 ore fa
    Rispondi

    questo è il mio commento incriminato:
    non fate altro che insultare chi non la pensa come voi….poi si vantano pure

    comunque bravi ragazzi se mi contattate vi do anche il numero del mio legale che è felicissimo di fare la vostra conoscenza visto gli insulti gratuiti subiti!!! a scusate devo allontanarmi me la sto facendo sotto dalla paura!!!!

    1. olimpia

      Hai ragione ti allego il link del video loro hanno cancellato le loro ingiurie dopo un giorno nei miei confronti!
      Ma questo non toglie che offendendo la mia dignità con linguaggio scurrile nei miei confronti oggi stesso appena mi riprendo provvedero’ ad inoltrare querela.

      Link su youtube

      La mia mail è : olimpiaplus@gmail.com

    2. olimpia

      Allego anche l’email ricevuta da youtube come conferma del loro messaggio scritto!
      Per totale chiarezza!!
      Io lo dico attenzione come trattano gli altri questo deve far pensare!

      help center | e-mail options | report spam | unsubscribe
      prezzipazzi has replied to your comment on Iphone 4s vinto su PrezziPazzi.com:

      non ti preoccupare, lo scorso anno ho guardato in faccia 42 imbecilli come te, solo che prima online ridevano, ma dopo il patteggiamento mica tanto.
      To reply back click here.

      To see all comments on this video click here.

  95. Cisco

    A quanto pare a prezzi pazzi piace molto questo articolo, almeno a giudicare dalla quantità dei loro commenti (ammettendo che siano stati scritti realmente da prezzi pazzi). Chissà come mai? Magari perché nelle ricerche su Google questo articolo viene subito dopo il sito originale 😉
    Bravo l’autore di questo articolo. Anzi, tosto. Come si dice di questi tempi: “ti stimo, fratello” 😀
    Comunque grazie. Il tuo articolo è “socialmente utile”, non come le “aste sociali” di prezzipazzi.

    1. anna

      Caro @Cisco… 🙂
      A prezzipazzi interessa quest’articolo (come tutti quelli che parlano di prezzipazzi) per 2 motivi:
      – essere presenti come contraddittorio
      – reputazione google

      Nel primo caso devono contrastare in qualche modo infamie e scomode verità puntando l’attenzione su altir punti (vedi fatture pubbliche, siamo onesti etc).
      Nel secondo caso… beh, Google ritiene alessandrostella.it un sito poco conosciuto alle masse, ma… super-affidabile. Quindi avere un link verso prezzipazzi da questo sito (privo di ogni forma di pubblicità, non hai notato?) è fonte di “stima” da parte di Google nei confronti di prezzipazzi. Quello che però non ha calcolato prezzipazzi è che in questo articolo non esiste neanche un misero link verso il loro sito 😀 Questo Alessandro Stella deve essere più sveglio di quanto faccia intendere…

      Mi associo infine ai tuoi elogi nei confronti di questo articolo: per me ha una forte utilità sociale.
      Quindi grazie Alessandro Stella a nome di tutti coloro che non sapevano e che ora… sanno!

  96. cisco

    Il problema di prezzi pazzi è che si vince si e no un oggetto al giorno con decine di miglia di €€€€€ di puntate… tutti soldi di poveri polli che si fanno abbindolare!!!
    Loro pubblicizzano solo che il vincitore vince l’oggetto con pochi € ma non tutto il sistema di scommesse che c’e’ dietro!!!!!!
    E più un sito di scommesse che di altro! Statene alla larga!!!
    E’ un circolo vizioso come le scommesse. Dopo esce il fortunato che si porta il cell o altro a casa, ma con il sangue di altri!!!
    Se giochi un gratta e vinci hai più probabilita’

    1. PrezziPazzi

      Sei sicuro che ci sono più possibilità di vincere con il gratta e vinci? Il tuo è il classico commento di chi non sa, su PrezziPazzi 1 puntata su 27 è fatta dall’utente che vincerà l’asta…..informarsi prima di lasciare falsità in giro.

      1. olimpia

        perfetto quindi quando una persona cerca di aggiudicarsi un cellulare o altro deve concorrere in media con 28 persone giusto?ho capito bene??
        se ho capito bene e proprio una guerra non una lotta!!! dopo che tutti si sono sviniti i soldi uno vince!!! ottimoooo!!!!

      2. Tommaso

        Interessante: il che vuol dire che, se lo sconto medio è dell’ 80%, in realtà per acquistarsi un oggetto bisogna partecipare a 28 aste. Ogni asta a cui si partecipa comporta una spesa (in puntate) pari a circa il 20 % del valore dell’oggetto. Ergo, “acquistare” un oggetto su prezzipazzi comporta una speda di 28*20% = 560% del valore di mercato dell’oggetto. Un affare.

  97. MAO

    Avete pensato all’ipotesi supercattiva? I bot/utenti fantasma continuano a puntare anche quando il prezzo dell’oggetto è stato ampiamente ripagato in modo da non dover nemmeno spedire nulla alla fine dell’asta. Il prodotto insomma rimane in magazzino. Magari non sempre ma solo 6 volte 10, altrimenti prima o poi col tam-tam la voce si spargerebbe per il web (anche se ci vuole poco ad intrufolare gente pagata per scrivere ottime recensioni o pareri positivi su Yahoo Answers, blog, etc.). Questo è il bello (ed il brutto di internet). L’idea di base forse è stata ripresa da youbid.it, non so chi lo ricorda ma era un sito di aste al ribasso che per un certo periodo andava forte ma che poi fu chiuso per frode…Ragazzi miei, chiunque l’abbia pensata è un genio che fa soldi a palate stando comodo su una poltrona perchè di utenti fessacchiotti c’è pieno!!!

    1. PrezziPazzi

      Forse, prima di dare giudizi, sarebbe buona cosa guardare il sito, così scopriresti che siamo l’UNICO sito di aste sociali che pubblica le fatture d’acquisto…..e pubblichiamo anche il collegamento Facebook del vincitore.

      Sono 2 anni che lavoriamo ONESTAMENTE, senza BOT o altre cavolate, ed il motivo è semplice, solo facendo le cose per bene si diventa il leader delle aste sociali in italia.

      1. gigimilionaire

        e voi fate le cose bene???
        hahahahahahahahahahaha

        prima dite che per vincere un asta devi puntare non si sa per quanto e contro quanti!!!
        dopo se tutto va bene e tuoi avversari si sono finiti i soldi sulla carta di credito tu ti porti a casa qualcosa sempre che loro con i loro trucchetti non rilanciano l’offerta!!!

        aria prezzipazzi e pochi i polli che cascano ancora nella vostra rete!

  98. kaoz

    c’è un’altra cosa da aggiungere a mio avviso .. che lo rende ancora più geniale!

    prezzipazzi guadagna IN ANTICIPO un FUOCO di soldi (grazie ai pacchetti puntata che vende) prima di spedire qualsiasi oggetto vinto!

    adesso per es c’è un iphone 4s 16gb che è arrivato a prezzo d’asta 247.47,
    e quindi secondo il calcolo che hai fatto tu siamo a più di 6000€ che ha guadagnato con le puntate prezzipazzi!

    e quindi anche se poi venisse effettuato lo sconto max del 90% del prezzo dell’oggetto heheh beh ci avrebbero cmq guadagnato moltissimo!

    cmq il problema vero è un’altro .. questi sistemi vanno bene e sono “fattibili” all’inizio, adesso che è superpubblicizzato e con tutti i video che ci sono in giro, mi sa che difficilmente vedremo prezzi bassi di asta per i vari oggetti vinti..e tutto questo chiaramente a discapito di chi ci capita oggi…

    1. Ciao kaoz,
      visto che ti piace “ragionare”… stuzzico il tuo intelletto invitandoti a fare il ragionamento inverso a quello da te proposto… 🙂
      Ora sono tantissimi a puntare, quindi, come hai giustamente osservato, i prezzi per aggiudicarsi l’asta sono sempre alti. E va bene, ma… prova per un attimo a pensare a quando invece erano in pochi a conoscere prezzipazzi… Prova a pensare a quando tutto è partito… Ammettiamo che la prima asta sia partita con 10 iscritti…
      Secondo te… come faceva il sistema a “stare in piedi”?
      Buone elucubrazioni… 😀

      1. kaoz

        Allora Alessandro, ci hai preso che mi piace ragionarci su hehe, dunque io direi che le ipotesi sono solo 2…

        1) Prima di fare partire il progetto fare una pubblicità mostruosa in modo da avere almeno iscrizioni e cmq giro di amicizie etc etc per es. e chiaramente perdere un quantitativo di oggetti a basso prezzo in modo da avere credibilità .. ci sta perdere soldi all’inizio anche tanti .. è tutto ad investire..

        2) truffare facendo “lavorare” il software con dei bot o simili in modo da avere rilanci e fare vedere il sistema “vivo”

        d’altronde oggi se tu vuoi andare a controllare la prima asta che è stata vinta nn puoi… adesso ovviamente ci sono pure i collegamenti con facebook.. ma allora quando tutto è iniziato .. beh come lo possiamo controllare? impossibile 🙂

        se hai una terza ipotesi la leggo con piacere 🙂

        1. Mi eri sembrato un tipo “curioso”… 😀
          In realtà avrei una terza ipotesi un po’ più “garantista”, nel senso che garantisce all’azienda di non andare in rosso o di andarci poco: far partire l’asta solo quando si raggiungono un certo numero di iscritti non al sito, ma all’asta. Il numero di iscritti necessari a far partire l’asta sarà ovviamente frutto di precisi calcoli.
          Di sicuro sarebbe interessante e istruttivo comprendere come ha fatto il sistema a “stare in piedi” (cioè ad evitare di far chiudere l’attività) i primi tempi… Si, sarebbe davvero interessante… Ma temo che non lo sapremo mai… 😀

          1. kaoz

            Non lo sapremo mai è questo il punto! hehehe

            e cmq hai praticamente esteso la mia seconda ipotesi ovvero quella di bot (robot / codice che finge di essere utenza.. allora in questo caso è ovvio che un’asta andrebbe avanti fino a quando vogliono loro con le iscrizioni.. e d’altraparte considera una cosa .. che cosa frega a loro mandare un iphone vinto dopo che con le iscrizioni e conseguenti acquisti di puntata .. se lo sono già ripagato ampiamente in anticipo? 😉

            cmq sono tutti discorsi campati in aria senza poterlo verificare nn si può nemmeno accusare ed infatti credo nell’onestà di “crazyprices” (davvero??) LOL 😉

          2. Non c’è alcun dubbio che tutto sia “onesto” per il motivo da te indicato: loro l’iPhone potrebbero anche regalarlo! I soldi li fanno con le puntate, non con la vendita. Quindi sono convinto che sia tutto ok… adesso. E’ che resta quel tarlo da programmatore che ti impone di chiederti: come stava in piedi all’inizio?
            Doppio-LOL 😀

  99. aggiungo solo una cosa, hai usato numeri semplici per fare un esempio e questo è logico, credo però che lo stesso risultato che si ottiene, cioè un grosso guadagno per PrezziPazzi, venga raggiunto tramite molti utenti che perdono poco, per capirci…non saranno 10 utenti che perdono 200€, ma 100 utenti che ne perdono 20, può sembrare una differenza solo di forma perché in effetti il risultato non cambia, ma credo che sia la chiave di questo tipo di gioco, si fa leva sul fatto che il ragionamento dell’utente sia: ” dai ci provo, mal che vada perdo 10/20€ se però mi va bene mi porto a casa un iPhone con 100€”, se invece fosse consapevole di giocarsene 200 di euro, probabilmente starebbe lontano, non rendendosi conto che in realtà giocare 20€ avendo 1 possibilità su 100 è la stessa cosa che giocarne 200 avendone 1 su 10, ma la perdita a “piccole dosi” è più semplice da accettare 🙂

    1. Ma non mi è mica sfuggita la cosa 😉
      L’ho scritto nella “sezione” LATO PARTECIPANTI ALL’ASTA. Riporto: “Ovviamente se fossimo in 100 a partecipare all’asta le puntate costerebbero un decimo, ossia solo 20 euro, ma… le probabilità di aggiudicarci l’asta sarebbero anch’esse un decimo di quelle di prima. Quindi cambia ben poco”.
      Ho pure usato i tuoi stessi numeri 😀

  100. Articolo molto interessante e ben scritto.

    A quanto pare è tutto gestito da un italiano: un certo Enrico Pandian che, a titolo informativo, sta dietro alla società londinese che fa capo a prezzipazzi.com (come potete facilmente notare c’è il suo nominativo in quasi tutte le fatture che pubblicano sul sito).

  101. zap6

    articolo interessante. hai dimenticato di sottolineare che il countdown dell’asta (che dura approssimativamente 1 minuto) riparte ad ogni puntata, per cui ogni utente che ha puntato rilancerà poco prima dello scadere dell’asta, creando un circolo vizioso (o virtuoso per quelli di prezzipazzi) in cui tutti continuano a puntare finché qualcuno non riesce a vincere per sfinimento degli avversari. un meccanismo davvero tremendo.
    ciao e grazie!

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