Roba da matti… windows quando decide di darti fastidio si mette davvero d’impegno!
Abbiamo provato di tutto, ma proprio non riusciamo a eliminare una determinata cartella o file. Il messaggio che ci perseguita è sempre lo stesso:impossibile eliminare
Online abbiamo trovato unlocker, Process Explorer, Colasante e compagnia… ma non c’è verso! Quel file/cartella non ne vuole sapere di cancellarsi…
Capiamo la logica e troveremo la soluzione… Parleremo di file, ma vale lo stesso discorso per le cartelle, tranne diversa segnalazione.
Perché compare quel messaggio?
I motivi possono essere molteplici:
- non c’è davvero spazio su disco
- il file è protetto da scrittura
- il file è in uso
- il file usa l’ACL (Access Control List)
- il file system è corrotto
- il file è stato taggato da explorer perché esposto a internet
- il file è un virus
Il nostro scopo è di controllare le varie ipotesi esattamente nell’ordine proposto.
Iniziamo.
Prerequisito: dobbiamo essere amministratori.
Il disco su cui risiede il file è pieno?
Se non sappiamo come controllare ‘sta cosa… lasciamo perdere; chiamiamo un amico e andiamo a mangiare un panino… 😀
Il file è protetto da scrittura?
Apriamo il prompt di msdos (Start/Esegui…/cmd/INVIO), portiamoci nella cartella incriminata e digitiamo:
attrib nome_file
(come mostrato nella figura che segue)
Il risultato in figura mostra “problemi”. Infatti le lettere A SHR significano che il file è un file di Archivio, di Sistema, nascosto (Hidden) e in sola lettura (Readonly). Eliminiamo gli ultimi 3 attributi e riproviamo a cancellare il file. Per eliminare tali attributi digitare nel prompt:
attrib -S -H -R nome_file
Se invece trattasi di cartella…freghiamocene!
Il file è in uso?
Chiave di volta… Come facciamo a sapere se un file è in uso?
In questo caso ci vengono in aiuto i programmini di cui sopra. Vi consiglio unlocker. Una volta installato, posizioniamoci sul file incriminato e clicchiamoci sopra con il destro. Scegliamo “Unlocker” dal menu’ a tendina e aspettiamo qualche secondo. Potrebbe apparire una schermata come la seguente:
ma potrebbe anche presentarsi quest’altra:
Nel primo caso siamo fortunati perché ci dovrebbe bastare cliccare su “Sblocca tutto”, “Sblocca” o, nella peggiore delle ipotesi, su “Termina processo” per riuscire a eliminare tutto. Si, ma se ci viene fuori la seconda invece? La risposta a questa domanda è ciò che manca nei miliardi di post su questo argomento! Il “segreto” sta nel risalire in cima nella struttura della cartelle, fino alla prima cartella che contiene il file che non vuole cancellarsi! Per esempio, se il nostro file è c:\temp\prova\riprova\alessandro.txt, noi dobbiamo risalire fino a c:\temp. Quando raggiungiamo quindi la cartella madre clicchiamoci sopra con il destro e riproviamo a scegliere “Unlocker”. Eseguiamo questa operazione scendendo piano, piano di livello fino a quando non ci verrà fuori la schermatina che ci interessa. Magari serve un po’ di pazienza, ma alla fine dovrà piegarsi! 😉 L’immagine mostra che il processo cidaemon.exe sta interferendo sulla nostra cartella. Non ho scelto per caso tale situazione. Moooooolto più spesso di quanto si possa immaginare potrebbe essere lo stesso windows con i suoi processi a dare fastidio. cidaemon.exe e cisvc.exe sono 2 processi che windows usa per eseguire l’indicizzazione di file e spesso “rompono” se cerchiamo di eliminare file in corso di indicizzazione. Quindi, se vogliamo eliminare un file e abbiamo i problemi di cui sopra, prima di ogni cosa consiglierei di fare visita al task manager; se troviamo ‘sti 2 rimbambiti… stronchiamoli! Attenzione! Dopo averli stroncati non aspettiamo troppo a provare la cancellazione dei nostri file perché… ripartono da soli 😀
Il file usa L’ACL?
La risposta tipica è: e che ne so! 😀
Scopriamolo. Usare l’ACL significa che un file ha dei diritti associati a un particolare utente. Se quindi i diritti sono di alex e pippo cerca di cancellare quel file, il sistema impedisce a pippo di farlo. Dobbiamo quindi diventare proprietari del file. Prompt di msdos e digitiamo:
cacls /?
Il risultato ci dirà come usare il comando cacls per cambiare i diritti associati al file. Ottenuti i diritti, riproviamo a eliminarlo.
Il file system è corrotto?
Se lo è, è bene ripararlo a prescindere. Quindi prompt di msdos:
chkdsk c: /F /R /X
dove c: rappresenta il disco sul quale si vuole effettuare il controllo. Se si lancia questo comando, bisognerà avere pazienza: il controllo può durare molti minuti…
Al termine riproviamo la cancellazione di ‘sto benedetto file!
Il file è stato taggato da explorer perché esposto a internet?
In questo caso è molto complesso spiegare come poter eliminare tali “tag”. E’ molto meglio affidarsi a chi lo fa per noi. Il problema è che non lo fa gratis…
Il file è un virus?
Qui so’ ca…! Serve necessariamente la modalità provvisoria di windows.
Per il resto seguite le miliardi di chiacchiere sparse per la rete…
Infine, se sappiamo per certo che non si tratta di un virus, ma proprio non riusciamo a cancellare quel benedetto file (o cartella) non ci resta che l’unico sistema infallibile: leggere questo post.
Buona cancellazione a tutti!
Grazie sei un mito
Risposta semplice ed efficacissima … Grazie !! 🙂